Sommario
Dove vivono i lecci?
Il leccio (Quercus ilex L., 1753), detto anche elce, è un albero appartenente alla famiglia Fagaceae, diffuso nei paesi del bacino del Mediterraneo. In Italia è spontaneo nelle zone a clima più mite, dove è anche molto frequente nei giardini e nei viali cittadini.
Dove si trovano le piante di sughero?
Pianta tipicamente mediterranea diffusa particolarmente nella Penisola Iberica, Francia, Italia e Africa settentrionale. In Italia è presente soprattutto in Sardegna e Sicilia e localmente nelle coste tirreniche e in Puglia. Fenologia: Fiorisce in aprile-maggio, fruttifica ad ottobre-novembre.
Dove fanno il sughero in Sardegna?
La Sardegna, infatti, ogni anno fornisce da sola i due terzi della produzione nazionale di sughero dei quali la quota maggiore proviene dal triangolo Luras-Tempio Pausania-Calangianus, nella Gallura più selvaggia.
Dove si trova la quercia da sughero?
La sughera viene coltivata principalmente in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Marocco, Algeria e Tunisia.
A cosa serve il leccio?
Leccio da siepe Il leccio si può coltivare anche in vaso e in terra come pianta da siepe. Come tutte le piante sempreverdi è perfetta per realizzare viali e muri verdi sia con funzione divisoria che difensiva, ma soprattutto come frangivento.
Dove si produce il sughero in Italia?
Diffusione e lavorazione del sughero Le principali aree di diffusione della quercia da sughero (tutte localizzate nel mar Mediterraneo occidentale) sono il Portogallo, la Spagna, la Sardegna, la Sicilia, la Maremma grossetana, la Corsica, il sud della Francia e il Nordafrica.
Dove cresce la quercia da sughero?
Come si potano le sughere?
Taglia la pianta giovane a metà o tardo inverno, da gennaio a marzo. Se la tagli in questi mesi invernali le incisioni possono guarire in primavera, quando la pianta riesce a riprendersi più velocemente. Quando l’albero è ancora giovane, limitati a tagliare solo i rami morti o rotti.
Come è conosciuta la quercia?
Classificazione botanica. La quercia, nome scientifico derivante dal latino Quercus, è comunemente conosciuta con il nome comune di quercia o farnia.
Quali sono le specie più diffuse di quercia?
Tra le specie più diffuse di quercia troviamo: quercus alba, quercia bianca, con foglie a 5-9 lobi di color rosso porpora e utilizzo sia ornamentale che per il robusto legname. Quercus cerris, che presenta foglie a 3-8 lobi di colore verde cupo, assai più ornamentale e con legno di scarsa qualità.
Come si adatta l’albero di quercia?
L’albero di quercia predilige posizioni soleggiate ma si adatta bene anche alle zone di mezzombra possibilmente quelle con il sole pomeridiano. Il Quercus ama le zone ventilate e si adatta facilmente anche alle basse temperature, può essere piantato fino ai 1200 metri di altitudine.
Quali sono i frutti della Quercia?
I frutti della quercia sono le note “ghiande”, ovvero quei frutti rivestiti, nella parte posteriore, da una sorta di coppa ruvida e legnosa che contiene un seme circolare od ovale dalla superficie liscia. Il seme liscio, la ghianda, cioè l’achenio, è verde e tende a diventare bruno con la maturazione.