Sommario
Come si chiama un semiconduttore drogato con sostanze trivalenti?
Si dice drogaggio di tipo P quando il semiconduttore è drogato con sostanze trivalenti, possiede quindi lacune libere, diventa quindi un conduttore, cioè se lo alimentiamo con un generatore esterno, vi è movimento di lacune e quindi il semiconduttore di tipo P conduce.
Perché si chiamano semiconduttori?
La loro caratteristica fondamentale è indicata dal nome stesso: sono per definizione materiali la cui conducibilità (o conduttività) elettrica si attesta su valori che sono più o meno a metà strada rispetto a quella dei buoni conduttori (come il rame) e quella dei materiali isolanti (come la gomma o il quarzo).
Cosa si intende per elettrone libero?
Gli elettroni indipendenti che si muovono nel vuoto sono detti elettroni liberi e anche gli elettroni nei metalli hanno un comportamento simile a quelli liberi. Il flusso di carica elettrica dovuto al moto degli elettroni liberi o in un materiale è detto corrente elettrica.
Quali sono i portatori di carica?
Un portatore di carica è una particella mobile dotata di carica, solitamente carica elettrica. In particolare, gli elettroni sono portatori di carica elettrica per eccellenza nel ramo dell’elettronica. Portatori di carica sono anche gli ioni liberi in una soluzione elettrolitica (anioni e cationi) o nel plasma.
Quando venne identificato il silicio?
Il silicio (dal latino silex, silicis che significa selce) venne identificato per la prima volta da Antoine Lavoisier nel 1787, e venne successivamente scambiato per un composto da Humphry Davy nel 1800.
Qual è il volume molare del silicio?
Volume molare: 12,06 per la struttura tetraedrica della silice, Il silicio ha nove isotopi, con numero di massa che varia tra 25 e 33.
Qual è l’acidità del silicio?
In base al contenuto di silice si determina l’acidità di un magma e delle rocce dal quale deriva. Se è poco presente il magma si dirà basico. Disponibilità. Il silicio è il principale componente degli aeroliti, che sono una classe di meteoroidi nonché della tectite, che è una forma naturale di vetro.
Come viene preparato il silicio?
Produzione. Il silicio viene preparato commercialmente tramite riscaldamento di silice ad elevato grado di purezza, in una fornace elettrica usando elettrodi di carbonio. A temperature superiori a 1 900 °C, il carbonio riduce la silice in silicio secondo l’equazione chimica