Sommario
- 1 Come si abbassa la tensione superficiale?
- 2 Come agisce il detergente?
- 3 Cosa significa abbassare la tensione superficiale?
- 4 Quali sono le cause della tensione superficiale?
- 5 A cosa è dovuta la coesione?
- 6 Cos’è la tensione superficiale in biologia?
- 7 Come si determina il galleggiamento di un corpo?
- 8 Qual è la forza di galleggiamento?
Come si abbassa la tensione superficiale?
All’aumentare della temperatura diminuisce il valore della tensione superficiale, che perde significato alla temperatura critica a cui non esiste più la superficie di separazione tra liquido e vapore. La tensione superficiale è responsabile del fenomeno della capillarità.
Come agisce il detergente?
Il detergente sgretola le particelle di sporcizia, divendole negli elementi che le compongono, oppure riducendone il volume. Si tratta di una dissoluzione parziale.
Che proprietà hanno i detergenti?
Hanno proprietà idrofile grazie ai numerosi atomi di ossigeno presenti nella loro struttura in grado di formare legami a idrogeno con l’acqua.
Perché il sapone rompe la tensione superficiale?
Perchè? Con l’aggiunta di sapone distruggiamo la tensione superficiale dell’acqua. Questo è uno dei motivi per cui il sapone ha un buon potere pulente. Quando si aggiunge sapone, la tensione superficiale viene ridotta e l’acqua tende ad allargarsi.
Cosa significa abbassare la tensione superficiale?
La diminuzione della tensione superficiale fa sì che l’acqua riesca a penetrare tra le particelle di solido in sospensione che sono tra loro agglomerate e che trattengono aria al loro interno.
Quali sono le cause della tensione superficiale?
La tensione superficiale di un liquido in Fisica è una grandezza che esprime la resistenza della superficie libera di un liquido; è dovuta chimicamente all’azione tra le sue molecole e si oppone all’aumento della superficie libera a seguito dell’azione delle forze che agiscono su di essa.
Come si esprime la tensione superficiale?
La tensione superficiale indicata con γ è data da: γ = F/L dove F è la forza esercitata parallelamente alla superficie e L è la lunghezza della linea al di sopra della quale agisce la forza.
Come si manifesta la tensione superficiale?
Manifestazioni della tensione superficiale, di esperienza quotidiana, sono la tendenza dei liquidi ad assumere la forma sferica, (tendenza che si manifesta in pieno nella formazione delle gocce), il diffondersi delle pellicole d’olio sull’acqua o su altri liquidi (aventi una tensione superficiale maggiore di quella …
A cosa è dovuta la coesione?
La coesione in un solido `e un fenomeno complesso, dovuta al bilancio di forze repulsive fra cariche dello stesso segno (nuclei-nuclei, elettroni-elettroni) e attrattive fra cariche di segno opposto (nuclei-elettroni). Conviene considerare il cristallo come formato da atomi o da molecole.
Cos’è la tensione superficiale in biologia?
La tensione superficiale di un liquido è la forza opposta dal liquido che si propaga lungo la propria superficie nel punto di contatto tra lo strato aeriforme, ad esempio l’aria, e il liquido stesso.
Quali sono i tensioattivi anionici?
I tensioattivi anionici in genere sono sali costituiti da lunghe catene di atomi di carbonio, terminanti con un gruppo carbossilato o solfonato. Ad esempio numerosi saponi, il sodio lauril solfato (SLS), il lauril etossi solfato (LES), numerosi acidi alchil-benzen-solfonici (ABS).
Quali materiali galleggiano in acqua?
E’ noto che alcuni materiali posti in acqua galleggiano come la plastica, il sughero o il ghiaccio mentre altri materiali come i metalli o il vetro vanno a fondo. Da quali fattori dipende il galleggiamento dei corpi?
Come si determina il galleggiamento di un corpo?
Nelle equazioni 1 e 2 si vede come, essendo la gravità (g) ed il volume del corpo immerso (V corpo) e d’acqua spostata (V acqua) uguali, ciò che determina il galleggiamento di un corpo è il rapporto delle densità. Quei corpi che hanno densità superiori all’acqua affondano, quelli che hanno densità inferiori galleggeranno.
Qual è la forza di galleggiamento?
In situazioni statiche, il galleggiamento dipende dal principio di Archimede (S. III p.C) secondo cui “un corpo immerso in un fluido sperimenta una spinta verticale (direzione) ed ascendente (senso) uguale al peso del volume del liquido spostato”. Questa spinta si denomina spinta idrostatica(Si) o forza di galleggiamento.
Qual è la linea di galleggiamento della piscina?
La linea di galleggiamento della piscina è uno dei punti più soggetti allo sporco, dovuto soprattutto alle sostanze grasse che si trovano a galleggiare sulla superficie dell’acqua e al calcare insito nell’acqua di ogni piscina.