Sommario
- 1 Qual è la differenza tra fenoli e alcol?
- 2 Che cosa caratterizza la molecola degli alcoli e quella degli acidi carbossilici?
- 3 Dove sono presenti gli alcoli?
- 4 Come si ottiene l’alcol etilico?
- 5 Quali sono i benefici dell’alcol?
- 6 Come si spiega la miscibilità in acqua degli alcoli?
- 7 Quali sono gli alcoli polivalenti?
- 8 Perché il fenolo è più acido di un alcol?
- 9 Come riconoscere alcoli?
- 10 Come si riconoscono gli alcoli Zanichelli?
- 11 Qual è il gruppo funzionale degli alcoli?
- 12 Perché gli alcoli sono acidi?
- 13 Quali sono le proprietà fisiche degli alcoli?
- 14 Cosa è un fenolo aromatico?
- 15 Come si scioglie il fenolo?
- 16 Qual è l’altra via per la produzione del fenolo?
Qual è la differenza tra fenoli e alcol?
Queste due classi di composti contengono il gruppo funzionale ossidrile, —OH, che, nel caso degli alcoli è legato a una catena alifatica (R), corrispondente a una formula R—OH, e nel caso dei fenoli è legato all’anello benzenico, cioè a un radicale fenile (Ar), corrispondente a una formula Ar—OH.
Che cosa caratterizza la molecola degli alcoli e quella degli acidi carbossilici?
Che cosa si intende per alcoli e acidi carbossilici? Gli acidi carbossilici sono molecole polari e presentano una solubilità simile (o superiore) a quella dei relativi alcoli: i primi termini della serie sono solubili in acqua; sono abbastanza solubili anche in alcoli, eteri e benzene.
Come vengono preparati gli alcoli?
Due metodi importanti per la preparazione degli alcoli sono invece la riduzione delle aldeidi o dei chetoni e la reazione di Grignard che saranno entrambe trattate più avanti, nell’ambito della chimica dei composti carbonilici.
Dove sono presenti gli alcoli?
Gli alcoli si ottengono sia da fonti naturali sia per sintesi. Esempi comuni di alcoli sono il metanolo (CH3-OH) e l’etanolo (CH3-CH2-OH). Quest’ultimo è l’alcol per antonomasia: ottenuto in natura dalla fermentazione degli zuccheri, è l’alcol contenuto nelle bevande alcoliche (tra cui vino e birra).
Come si ottiene l’alcol etilico?
L’ etanolo (alcol etilico) è un liquido incolore, che bolle a 78 °C, e ha formula CH 3CH 2OH. Si ottiene per fermenta-zione di zuccheri e amidi. Viene usato: come antisettico, come solvente tra i più comuni, in moltissimi processi industriali e come reagente importante per la sin-tesi di composti organici. L’alcol etilico è presente nelle bevan-
Quali sono i recettori dell’alcol?
L’alcol produce effetti specifici e potenti sulle funzioni di almeno due tipi di importanti recettori neuronali: i recettori per il GABA (acido gamma-aminobutirrico) e quelli per il glutammato. Questi due neurotrasmettitori sono responsabili della maggior parte dell’attività cerebrale inibitoria (GABA) ed eccitatoria (glutammato).
Quali sono i benefici dell’alcol?
Benefici dell’Alcol. Un consumo moderato di alcol apporta qualche beneficio? L’alcol, ha un effetto benefico sui processi digestivi (funzioni aperitive), perché stimola l’appetito ed aumenta le secrezioni gastriche, preparando lo stomaco ad accogliere e digerire il cibo.
Come si spiega la miscibilità in acqua degli alcoli?
La miscibilità in acqua degli alcoli, nonché il loro elevato punto di ebollizione rispetto ad altre molecole organiche di simili dimensioni e strutture è spiegato tramite la formazione di legami a idrogeno tra l’idrogeno del gruppo -OH e l’ossigeno delle molecole vicine.
Quali sono gli alcoli?
Gli alcoli sono composti organici di struttura simile agli alcani, in cui un atomo di idrogeno è sostituito da un gruppo ossidrilico (-OH), aventi pertanto formula bruta CnH(2n + 1)OH.
Quali sono gli alcoli polivalenti?
Gli alcoli polivalenti sono liquidi densi (glicerina) o solidi (mannite). I primi termini degli alcoli monovalenti (4-5 atomi di carbonio) sono solubili in acqua, gli altri in etere. All’aumentare dei gruppi ossidrilici aumenta la solubilità in acqua e diminuisce quella in etere.
Perché il fenolo è più acido di un alcol?
I fenoli infatti sono più acidi degli alcoli, perché la carica negativa dell’anione (fenossido) che si forma per dissociazione dell’idrogeno del gruppo ossidrile viene stabilizzata per risonanza, che disperde la carica elettrica su tutto l’anello aromatico.
Quali sono le caratteristiche fisiche di alcoli e fenoli?
I fenoli sono acidi più forti degli alcoli per la maggiore stabilità dello ione fenossido rispetto allo ione alcossido. Gli alcoli che contengono nella loro molecola atomi diversi dall’idrogeno si caratterizzano per una diversa acidità. Gli alcoli e i fenoli possono anche comportarsi come le basi di Lewis.
Come riconoscere alcoli?
nale OH, gli alcoli vengono distinti in: 1) alcoli primari, se al carbonio sono legati 2 atomi di idrogeno; 2) alcoli secondari, se al carbonio è legato un solo atomo di idrogeno; 3) alcoli terziari, se al carbonio non sono legati atomi di idrogeno.
Come si riconoscono gli alcoli Zanichelli?
nale OH, gli alcoli vengono distinti in:
- 1) alcoli primari, se al carbonio sono legati 2 atomi di idrogeno;
- 2) alcoli secondari, se al carbonio è legato un solo atomo di idrogeno;
- 3) alcoli terziari, se al carbonio non sono legati atomi di idrogeno.
Quando un alcol e terziario?
Gli alcoli terziari, invece, non subiscono trasformazioni di questo tipo. Nell’alcol terbutilico (CH3)3C—OH, per esempio, il C che lega il gruppo —OH non ha atomi di idrogeno da sostituire con atomi di ossigeno.
Qual è il gruppo funzionale degli alcoli?
Struttura degli alcoli Il gruppo funzionale di un alcol è il gruppo –OH (ossidrilico) legato ad un atomo di carbonio ibridato sp3.
Perché gli alcoli sono acidi?
Come l’acqua, anche gli alcoli ed i fenoli sono acidi deboli, in quanto avendo il gruppo ossidrile sono in grado di cedere elettroni. La base coniugata di un alcol viene chiamata ione alcossido: Es.: RO-H ↔ RO- (ione alcossido) + H+.
Come si spiega la diversa acidità degli alcoli e dei fenoli?
Gli ioni RO-e Ar-O-,che sono le basi coniugate, vengono rispettivamente chiamati alcossido e fenossido. I fenoli sono più acidi per la maggiore stabilità dello iode fenossido rispetto all’alcossido: la carica negativa infatti risulta delocalizzata su tutto l’anello aromatico.
Quali sono le proprietà fisiche degli alcoli?
La più importante proprietà fisica degli alcoli è la polarità dei loro gruppi –OH che rendono polare l’intera molecola. Confrontando i punti di ebollizione e le solubilità in acqua di alcoli e alcani con pesi molecolari simili, si nota che gli alcoli hanno i punti di ebollizione più alti e sono i più solubili in acqua.
Cosa è un fenolo aromatico?
Il fenolo è un composto aromatico derivato dal benzene recante un gruppo ossidrile (-OH) direttamente legato all’anello benzenico. Tale composto appartiene alla classe dei fenoli, che raggruppa i composti che presentano uno o più ossidrili legati ad un anello aromatico. La sua formula chimica è C 6 H 5 OH.
Quando fu sintetizzato il fenolo?
Inizialmente noto come “acido fenico”, fu sintetizzato nel 1860 ed inizialmente usato come deodorante e disinfettante per fogne. Nel 1865 il fenolo fu usato dal medico scozzese Lister, professore di chirurgia a Glasgow, come antisettico su una frattura esposta.
Come si scioglie il fenolo?
Fenolo. Puro, si presenta sotto forma di cristalli bianchi, che per via dell’ ossidazione dovuta all’ossigeno dell’aria tendono col tempo ad assumere una colorazione gialla o rosa. Si scioglie bene in acqua (84 g/l) ed ancora meglio in etanolo e in cloroformio .
Qual è l’altra via per la produzione del fenolo?
Un’altra via per la produzione del fenolo è la fusione alcalina. Il cumene può essere ottenuto semplicemente e soprattutto economicamente per alchilazione del benzene.