Sommario
Che cosa caratterizza i disaccaridi?
I disaccaridi sono sostanze solide, di colore bianco, caratterizzate dal sapore dolce, facilmente solubili in acqua e insolubili in solventi organici. Nascono per condensazione (creazione di un legame covalente tra i due monomeri con rilascio di una molecola di acqua) di due monosaccaridi.
Perché il saccarosio fa male?
Il saccarosio dello zucchero da cucina va sicuramente evitato il più possibile: perché il glucosio che ne deriva è rapidamente assorbito.
Che cosa si intende per legame glicosidico?
Il legame glicosidico è un legame di tipo etereo tra due molecole uguali o diverse di monosaccaridi (come il glucosio) nella forma emiacetalica.
Come si distinguono i disaccaridi?
saccarosio, ovvero glucopiranosil(1α – 2’β)fruttofuranosile [oppure fruttofuranosil(2β – 1’α)glucopiranosile] (non riducente) maltosio, ovvero glucopiranosil(1α – 4′)glucopiranosio (riducente) lattosio, ovvero galattopiranosil(1β – 4′)glucopiranosio (riducente)
Come può essere descritta la reazione di sintesi di un disaccaride?
Un disaccaride si forma quando due monosaccaridi condensano tra loro, il primo con l’ossidrile emiacetalico, il secondo con uno qualsiasi dei suoi ossidrili, eliminando una molecola d’acqua.
Cosa contiene il saccarosio?
Il saccarosio è un disaccaride formato dall’unione di una molecola di glucosio con una di fruttosio. Noto anche come zucchero da tavola, a temperatura ambiente si presenta come una polvere bianca cristallina solubile in acqua, priva di odore e con un sapore piuttosto dolce.
Quando si forma il legame glicosidico?
Il legame O-glicosidico si instaura ad esempio quando due monosaccaridi formano un disaccaride. Il gruppo alcolico di una molecola di glucosio (a destra nella figura seguente) condensa con l’emiacetale intramolecolare di un’altra molecola di glucosio (a sinistra).