Sommario
Cosa succede a meno 100 gradi?
A questa temperatura, un corpo è completamente “immobile”: niente, nemmeno gli atomi, ha l’energia sufficiente per muoversi. In realtà, le leggi della termodinamica impediscono a un oggetto di raggiungere lo zero assoluto: servirebbe una quantità di energia infinita per fargli toccare quel punto.
Come si misura l’energia a temperature prossime allo zero assoluto?
Nel caso di atomi liberi a temperature prossime allo zero assoluto, la maggior parte dell’energia è in forma di movimento traslazionale e la temperatura può essere misurata in termini di velocità di tale movimento, con velocità inferiori corrispondenti a temperature inferiori.
Qual è la temperatura più bassa in qualsiasi sistema macroscopico?
Lo zero assoluto è la temperatura più bassa che teoricamente si possa ottenere in qualsiasi sistema macroscopico e corrisponde a 0 K (-273,15 °C).
Cosa significa raggiungere lo zero assoluto?
Raggiungere lo zero assoluto significherebbe quindi in qualche modo azzerare l’energia cinetica traslazionale e rotazionale delle molecole che compongono il corpo. A questo punto le molecole che lo compongono si fermano completamente e la temperatura è la più bassa possibile: questa temperatura si chiama zero assoluto.
Come può essere raggiunto lo zero assoluto?
Lo zero assoluto non può essere raggiunto in base a tre leggi fisiche: Il teorema di Nernst, anche chiamato terzo principio della termodinamica, afferma che serve una quantità di energia infinita per raffreddare un corpo fino allo zero assoluto. Il raggiungimento dello zero assoluto è contrario all’aumento di entropia nei sistemi isolati: il
Come si comporta un aumento di temperatura?
un aumento di temperatura provoca lo spostamento dell’equilibrio verso sinistra. Come conseguenza si avrà una diminuzione del valore della K eq. Una diminuzione della temperatura sposta invece i due equilibri in senso opposto rispetto a quello che si ha fornendo calore.
Come varia il valore della costante di equilibrio con la temperatura?
Come varia il valore della costante di equilibrio con la temperatura. Per una data reazione, la costante di equilibrio Keq ha un valore caratteristico a ogni data temperatura, il che significa che al variare della temperatura anche la K eq varia. Per reazioni endotermiche (ΔH > 0) un aumento di temperatura provoca lo spostamento dell’equilibrio