Sommario
- 1 Quali sono i valori di fosforo?
- 2 Quali sono gli isotopi più comuni del fosforo?
- 3 Quando si verifica il legame ionico?
- 4 Qual è il legame ionico nel cloruro di sodio?
- 5 Quali sono le caratteristiche del fluoro?
- 6 Qual è la reazione fra fluoro e composti aromatici?
- 7 Come si realizza il legame covalente polare?
- 8 Qual è la coppia di elettroni che costituisce il legame covalente?
- 9 Quando venne isolato il fosforo?
- 10 Qual è la massa molecolare del fosforo?
- 11 Qual è la formula chimica dei composti ionici?
- 12 Cosa sono gli ioni metafosfato?
Quali sono i valori di fosforo?
Il fosforo è un tipico non-metallo e (come l’azoto) forma quasi esclusivamente legami di tipo covalente. Nei suoi composti può avere numeri di ossidazione compresi tra -5 e +5; i composti più importanti sono quelli corrispondenti ai valori -3,+1,+3 e+5. Il triidruro di fosforo PH3, gas incolore, meglio noto come fosfina,
Quali sono gli isotopi più comuni del fosforo?
Gli isotopi più comuni del fosforo sono: 31 P : unico isotopo stabile presente in natura. 32 P (radioattivo). Subisce decadimento beta (1,71
Qual è la carenza di fosforo?
Sebbene la carenza di fosforo sia rara in quanto il minerale è presente in una grande varietà di alimenti, un’assunzione insufficiente può determinare difficoltà nella crescita, disturbi ossei come l’osteoporosi, alterazioni della conduzione nervosa, stanchezza mentale e fisica.
Qual è il principale uso industriale del fosforo?
Il principale uso industriale del fosforo è nella produzione di fertilizzanti. È impiegato anche nella produzione di esplosivi, fiammiferi, fuochi artificiali, fitofarmaci, dentifrici, detergenti e led bianchi.
Quando si verifica il legame ionico?
Il legame ionico si realizza quando la differenza di elettronegatività fra i due elementi che intendono legarsi è superiore a 1,9. Si verifica il trasferimento di uno o più elettroni dall’atomo meno elettronegativo (che perdendo elettroni diventa uno ione positivo = catione) all’atomo più elettronegativo (che acquistando elettroni diventa
Qual è il legame ionico nel cloruro di sodio?
Il legame ionico nel cloruro di sodio Il sodio metallico a contatto con il cloro gassoso, con una reazione violenta, forma il cloruro di sodio, il comune sale da cucina. Nella reazione il sodio metallico cede al cloro il suo elettrone di valenza.
Qual è la densità del fosforo?
Densità: 1 823 kg/m Il fosforo è un elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come numero atomico 15 e come simbolo P. È un non metallo del gruppo dell’azoto. A temperatura ambiente è solido, ma sopra i 44,15
Qual è il fosforo nella tavola periodica?
Il fosforo è un elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come numero atomico 15 e come simbolo P. È un non metallo del gruppo dell’azoto.
Quali sono le caratteristiche del fluoro?
Caratteristiche. Il fluoro è un gas che condensa a -188 °C ad un liquido di colore giallo-arancio e solidifica a -220 °C a dare un solido giallo, per poi tornare bianco nella fase di transizione a –228 °C. È un alogeno, appartenente quindi al gruppo 17 della tavola periodica degli elementi. È l’elemento con la massima elettronegatività
Qual è la reazione fra fluoro e composti aromatici?
La reazione fra fluoro e composti aromatici produce generalmente peci di degradazione, polimeri, composti insaturi instabili, derivati cicloesanici altamente fluorurati, ma non composti aromatici. A temperature ordinarie, il fluoro reagisce energicamente con la maggior parte dei metalli a dare fluoruri.
Quando venne coniato il termine “fluoro”?
Il termine “fluoro” venne coniato da André-Marie Ampère e Sir Humphry Davy nel 1812 e deriva dai primi usi della fluorite come agente fondente (dalla parola latina fluere). I sali di fluoro si chiamano fluoruri.
Quando si forma il legame covalente?
Quando il legame covalente si forma tra atomi che presentano un diverso valore di elettronegatività, la nube elettronica degli elettroni che costituiscono il legame covalente è concentrata sull’atomo più elettronegativo. Si parla in questo caso di legame covalente polare.
Come si realizza il legame covalente polare?
Il legame covalente polare (o covalente eteropolare) si realizza tra atomi di elementi diversi (ma i due atomi devono avere una differenza di elettronegatività inferiore a 1,9).
Qual è la coppia di elettroni che costituisce il legame covalente?
La coppia di elettroni che costituisce il legame covalente risulta spostata verso l’atomo più elettronegativo (in questo caso il Cl). Quest’ultimo acquista quindi una carica parzialmente negativa (δ -, delta meno), mentre l’altro atomo (nel nostro caso H) assume una carica parzialmente positiva (δ +, delta più).
Qual è il fabbisogno giornaliero di fosforo?
L’85% del fosforo si trova nelle ossa e nei denti, il 10% nel tessuto muscolare, l’1% nel cervello e il resto nel sangue. Il fabbisogno giornaliero di fosforo è pari a quello di calcio: per gli adulti è di circa 800 mg; 1000 mg per gli anziani e 1200 mg per gli adolescenti e per le donne in gravidanza o durante l’allattamento.
Quali sono i livelli sierici di fosfato?
Un rapido aumento dei livelli sierici di fosfato è di norma collegato ad ipocalcemia (bassi livelli di calcio), con possibile comparsa di convulsioni e bassa pressione del sangue. Valori Bassi (Ipofosfatemia)
Quando venne isolato il fosforo?
Storia. Il fosforo venne isolato per la prima volta dal chimico tedesco Hennig Brand nel 1669. Nel tentativo di distillare i sali residui dell’evaporazione dell’urina, Brand produsse un materiale bianco, luminescente al buio, che bruciava con fiamma brillante.
Qual è la massa molecolare del fosforo?
Formula bruta o molecolare: PO 3− 4: Massa molecolare : 94.9714 g mol −1: Numero CAS: il fosforo è presente sotto forma di ione fosfato libero in
Quali sono le caratteristiche generali di un fosfato?
Fosfato: Caratteristiche generali; Formula bruta o molecolare: PO 3− 4: Massa molecolare : 94.9714 g mol −1: Numero CAS: PubChem: 1061: SMILES
Come è possibile la formazione del composto ionico?
La formazione del composto ionico è resa possibile dal fatto che a tale passaggio di elettroni si accoppia produzione di energia elettrostatica dovuta alla formazione di un legame ionico e all’avvicinamento degli ioni di segno opposto nella formazione del cristallo; il processo pertanto risulta nel suo insieme esoenergetico e quindi spontaneo.
Qual è la formula chimica dei composti ionici?
Nei composti ionici, dunque, la formula chimica non descrive una struttura molecolare, ma è una rappresentazione di comodo, che indica la proporzione esistente nel cristallo tra ioni positivi e negativi (formula minima). Nel caso del cloruro di sodio NaCl tale proporzione è di 1:1.
Cosa sono gli ioni metafosfato?
Gli ioni metafosfato, di formula chimica PO − 3, sono presenti in molti composti. Presenza sulla Terra [ modifica | modifica wikitesto ] La concentrazione di ione fosfato nelle acque marine.
Quali sono le proprietà dello ione?
Ione Generalità e proprietà dello ione . Per ione si intende un atomo o un raggruppamento di atomi che ha assunto una o più cariche elettriche mediante perdita (ioni positivi o cationi) o acquisto (ioni negativi o anioni) di uno o più elettroni. Gli ioni carichi positivamente sono chiamati cationi (es.