Sommario
Quale molecola contiene le informazioni per la sintesi delle proteine?
La sintesi proteica coinvolge interazioni fra tre molecole di RNA: l’mRNA (RNA messaggero), il tRNA (RNA di trasferimento) e l’rRNA (RNA ribosomale). I ribosomi sono delle ‘macchinette’ molecolari che sintetizzano le proteine decodificando l’informazione portata dall’mRNA.
Dove avviene la trascrizione di RNA in proteine?
L’RNA polimerasi I presente nel nucleolo è capace di trascrivere i geni per tre dei quattro rRNA ovvero 5.8S, 18S e 28S. L’RNA Polimerasi II che si trova nel nucleoplasma (parte di nucleo che non contiene il nucleolo) trascrive gli mRNA, i miRNA, i siRNA, alcuni snoRNA e snRNA.
Dove sono contenute le informazioni per la sintesi delle proteine?
Alla sintesi proteica prendono parte attiva l’m-RNA, il t-RNA e l’r-RNA. Durante la sintesi proteica perciò, l’informazione genetica passa dal DNA all’RNA e dall’RNA alle proteine. È questo il dogma centrale della biologia.
Dove si verifica la sintesi delle proteine?
La sintesi proteica è uno dei processi biologici fondamentali attraverso quale le singole cellule costruiscono le loro specifiche proteine. Questa molecola di RNA si sposta quindi dal nucleo al citoplasma cellulare, dove avviene il vero processo di sintesi proteica.
Quali sono i nucleotidi dell’acido nucleico RNA?
I nucleotidi dell’acido nucleico RNA sono noti anche con il nome di ribonucleotidi. L’acido nucleico RNA condivide con il DNA soltanto 3 basi azotate su 4. Al posto della timina, infatti, presenta la base azotata uracile. L’RNA può risiedere in vari compartimenti della cellula, dal nucleo al citoplasma.
Come si organizzano gli acidi nucleici?
Nel comporre gli acidi nucleici, i nucleotidi si organizzano in lunghe catene lineari, meglio note con il termine di filamenti. Ciascun nucleotide formante questi lunghi filamenti si lega al nucleotide successivo, per mezzo di un legame fosfodiesterico tra il carbonio 3 del suo pentoso e il gruppo fosfato del nucleotide immediatamente successivo.
Qual è il merito della scoperta degli acidi nucleici?
L’informazione genetica dipende dalla sequenza di nucleotidi, che costituiscono i filamenti degli acidi nucleici. Cenni di storia. Il merito della scoperta degli acidi nucleici, avvenuta nel 1869, spetta al medico e biologo svizzero Friedrich Miescher.
Qual è l’estremità degli acidi nucleici?
Dal punto di vista chimico, l’estremità 5′ degli acidi nucleici coincide con il gruppo fosfato del primo nucleotide della catena, mentre l’estremità 3′ degli acidi nucleici coincide con il gruppo ossidrilico (OH) posto sul carbonio 3 dell’ultimo nucleotide.