Sommario
Cosa significa supervulcano?
Un supervulcano è una di quelle 10-12 grandi caldere presenti sulla superficie terrestre, con un diametro di varie decine di chilometri. Le grandi caldere si suppone che vengano generate da un punto caldo (in inglese Hot spot) che è situato in profondità sotto di esse.
Quali Stati sono interessati dalla loro attività eruttiva?
In Italia l’Etna e il Vesuvio sono i due vulcani attivi dell’Europa che negli ultimi cento anni hanno avuto le eruzioni maggiormente pericolose….In Europa le aree contraddistinte da una maggiore sismicità sono:
- l’Italia;
- la Grecia;
- la zona meridionale dei Balcani;
- l’Islanda.
Quali sono le principali zone vulcaniche dell’area mediterranea?
L’Italia meridionale è sede di numerosi vulcani. Fra i più attivi in tempi recenti si ricordano quelli delle Isole Eolie (fra cui Lipari, Vulcano e Stromboli), l’Etna, il Vesuvio e i Campi Flegrei, oltre a numerosi centri eruttivi sottomarini che interessano il mar Tirreno (ad esempio il Marsili).
Quali sono i tipi di vulcani?
Considerando il tipo di apparato vulcanico si hanno 4 tipi di vulcani: vulcani a scudo, vulcani a cono (o stratovulcani), vulcani fissurali (o lineari) e vulcani sottomarini.
Come è chiamato il vulcano?
Ciò che è comunemente chiamato vulcano, nella terminologia tecnica è definito edificio vulcanico o cono vulcanico, ma siccome il termine più usato è vulcano, l’edificio vulcanico molto spesso è chiamato così anche in geologia .
Quando nasce la scienza che studia i vulcani?
Ma la vera scienza che studia i vulcani, la vulcanologia, nasce solo nel XVII secolo, quando i naturalisti si interessarono alle eruzioni del Vesuvio e dell’Etna . Tale scienza ottiene progressi decisivi con gli studi di Lazzaro Spallanzani, e quindi nel XIX secolo, con l’aiuto della petrografia.
Quali sono i vulcani quiescenti?
Vulcani quiescenti: sono definiti quiescenti, o in quiete, quei vulcani che abbiano eruttato negli ultimi diecimila anni ma che si trovino attualmente in una fase di riposo. Una definizione più rigorosa considera quiescenti i vulcani il cui tempo di riposo attuale sia inferiore al più lungo periodo di riposo osservato in precedenza.