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Quante volte i serpenti cambiano la pelle?
Solitamente i serpenti cambiano pelle dalle 4 alle 12 volte l’anno e la crescita non è l’unico motivo. La perdita della pelle, infatti, libera l’animale dai parassiti che vi si sono insediati sopra e che vengono allontanati insieme alla pelle vecchia, riducendo il rischio che danneggino la salute del serpente.
Quando il serpente cambia la pelle?
I serpenti compiono una muta completa della pelle in periodi che, secondo la specie, variano da sei mesi a un anno. Qualche giorno prima del cambiamento, questi animali perdono l’appetito, diventano irascibili e cercano di fare scorta d’acqua perché, cambiando pelle, subiranno una notevole disidratazione.
Come mantenere la pelle di un serpente?
Il modo più semplice per farlo è l’essiccazione. Il prodotto non sarà durevole e flessibile come una pelle di serpente conciata, ma questa tecnica è sufficiente per conservare la pelle fino alla conciatura, oppure per appenderla al muro come decorazione.
A cosa serve la pelle del serpente?
Le squame proteggono anche i serpenti dai parassiti e da eventuali morsi durante i combattimenti con le prede. Hanno, poi, una funzione di termoregolazione e evitano che l’animale si disidrati.
Come si pulisce la pelle di serpente?
Gli oggetti in pelle di rettile (borse, cinture, scarpe…) si puliscono con una miscela di acqua saponosa con l’aggiunta di poche gocce di ammoniaca. Si applica con uno spazzolino, non troppo abbondatemente, e si aciuga con panno morbido. Per dargli morbidezza basta passarli leggermente con olio di ricino o glicerina.
Come ammorbidire la pelle di pitone?
Per ammorbidire la pelle, si può usare anche del cotone bagnato con il latte detergente. Per togliere le macchie di sporco più difficili, usa acqua mescolata con aceto bianco in piccole quantità, utilizzando sempre un panno morbido.
A cosa servono le squame dei serpenti?
Le squame caratterizzano il rivestimento cutaneo di Rettili e Uccelli, ma si trovano anche in alcuni mammiferi. Nei Rettili lo strato corneo è particolarmente spesso, e protegge l’animale dalla disidratazione, oltre che dall’abrasione e dalle ferite.
Quando fanno la muta i rettili?
La muta avviene almeno una volta al mese, a volte al più ogni 15 giorni. Anche la cornea, cioè lo strato cutaneo trasparente, modificato, che copre l’occhio è soggetto alla muta. Si opacizza e si stacca (lente) dallo strato nuovo inferiore, insieme alla pelle della testa.