Sommario
Quali sono gli ossidi di azoto?
Indicati collettivamente con il simbolo NOx, gli ossidi di azoto si formano soprattutto nella combustione ad alta temperatura e rappresentano pertanto il sottoprodotto tipico degli scarichi dei motori a combustione interna (sia a scoppio che diesel) e dei processi industriali.
Come reagisce con l’azoto gassoso?
L’azoto gassoso è incolore, inodore e poco solubile in acqua. A temperature e pressioni ordinarie è chimicamente inerte con la maggior parte delle comuni sostanze; a 25°C reagisce molto lentamente con il litio dando il nitruro Li 3 N, ma a temperature elevate può reagire con quasi tutti i metalli e con boro e silicio;
Qual è il calore specifico dell’azoto?
In tali condizioni l’azoto è costituito in parte da atomi liberi e in parte da molecole N 2 eccitate, ed è in grado di reagire direttamente con molte sostanze (azoto attivo). Il calore specifico dell’azoto vale Cs = 0,248 cal / (g ·°C). La configurazione elettronica dell’azoto è la seguente 1s 2 2s 2 2p 3.
Gli ossidi di azoto sono gas prodotti da molte attività umane, dalla guida di un veicolo o al fumo di sigarette, ai processi industriali come rifiuti inquinanti. la molecola è piatta e le interazioni molecolari sono sufficientemente efficaci da far sì che il triossido di azoto presenti un solido blu inferiore a -101 ° C.
Quali sono gli ossidi di azoto durante la combustione?
Produzione durante la combustione. La sigla (NO x) identifica in modo generico gli ossidi di azoto che si producono come sottoprodotti durante una combustione che avvenga utilizzando aria (dal camino a legna, al motore delle automobili, alle centrali termoelettriche ).
Come vengono indicati i due ossidi di azoto NOx?
Con il termine NOx vengono indicati genericamente l’insieme dei due più importanti ossidi di azoto a livello di inquinamento atmosferico ossia l’ossido di azoto NO e il biossido di azoto NO2 che sono normalmente generati durante una combustione che avviene utilizzando aria.
Quali sono gli isotopi stabili dell’azoto?
Ci sono due isotopi stabili dell’azoto: 14 N e 15 N. Di gran lunga il più comune è il 14 N (99,634%), che è prodotto nel ciclo del carbonio-azoto nelle stelle. Dei dieci isotopi prodotti sinteticamente, il 13 N ha un’ emivita di dieci minuti e gli isotopi rimanenti hanno emivite nell’ordine di secondi o meno.
Che cosa è l’azoto?
Dal francese passò all’italiano come nitrogeno, termine ormai obsoleto). L’azoto è costituente fondamentale delle molecole organiche più importanti dal punto di vista biochimico ( DNA, proteine, alcune vitamine ), oltre che di composti inorganici estremamente diffusi e importanti come l’ ammoniaca e l’ acido nitrico .
Qual è l’elemento chimico azoto?
Azoto L’elemento chimico azoto è un gas senza colore, né odore. Il chimico francese Antoine L. Lavoisier dimostrò che si trattava di un elemento chimico e gli diede il nome di azoto; infatti i francesi hanno usato fino a poco tempo fa il simbolo Az.
L’azoto è in grado di formare diversi ossidi: il monossido di azoto (NO) il diossido di azoto o ipoazotide (NO2, anche come dimero N2O4) l’ossido di diazoto o protossido di azoto (N2O)
Quanti ossidi di azoto esistono?
Gli ossidi di azoto che possono essere rilevati nell’aria sono 7: NO, NO2, N2O, NO3, N2O3, N2O4, e N2O5. Questi possono essere presenti anche come HNO2, HNO3 e altre specie organiche azotate.
Come gettare l’azoto sul suolo?
Alcune piante, come i legumi e il trifoglio, depositano l’azoto nel noduli alle loro radici. Questi noduli rilasciano azoto nel terreno gradualmente mentre la pianta vive e, quando muore, l’azoto residuo migliora la qualità complessiva del suolo. È sufficiente gettare alcune leguminose sul suolo.
Quali sono le principali emissioni di azoto in atmosfera?
La maggior parte del protossido di azoto in atmosfera deriva da processi microbiologici. Nei terreni e nelle acque, le maggiori fonti di emissione di N2O sono i processi di nitrificazione e denitrificazione, quest’ultimo è il principale responsabile delle emissioni di N 2 O in ambienti sotterranei.
Quali minerali sono rari nell’azoto?
L’azoto è contenuto, come ione ammonio, nei minerali rari buddingtonite e tobelite. Ancora più rari sono i nitruri osbornite , carlsbergite , roaldite , nierite e sinoite rinvenuti in meteoriti e il siderazoto di origine vulcanica ( Vesuvio ).
Qual è il biossido di azoto?
Il biossido di azoto (NO2) è un gas prodotto durante i processi di combustione, dalla reazione tra azoto (N2) e ossigeno (O2) atmosferico, a formare monossido di azoto (NO) successivamente ossidato ad NO2. Gli ossidi di azoto, NO e NO2, sono chiamati anche NOx.
Qual è il biossido di azoto NO2?
Biossido di azoto – NO2 / Ossidi di azoto – NOx. L’ NO 2 ha un odore forte, pungente, è irritante e di colore giallo-rosso. È responsabile, con altri prodotti, del cosiddetto smog fotochimico, in quanto base per la produzione di una serie di inquinanti secondari pericolosi come l’ozono o l’acido nitrico.