Quali possono essere i rischi legati ai cibi che ingeriamo?
Quali sono i rischi biologici infezioni, provocate dall’ingestione di alimenti in cui vi è la presenza di parassiti, virus o batteri patogeni vivi e vitali; tossinfezioni, invece sono caratterizzate dall’ingestione di alimenti con batteri vivi che si moltiplicano all’interno dell’ospite con produzione di tossine.
Come si controlla il rischio microbiologico?
E per controllare tale rischio, “normalmente vengono realizzati monitoraggi microbiologici di aria, acqua (sistemi idro-sanitari e di condizionamento) e superfici ambientali di sale operatorie, reparti ospedalieri, unità di emodialisi, terapie intensive ecc.
Quali microrganismi sono pericolosi per la salute?
Solo alcuni microrganismi sono quindi pericolosi per la salute ed hanno la capacità di provocare gravi patologie. Ne sono esempi la peste , il colera , il tetano e la tubercolosi , per quanto riguarda i batteri, la candida e l’ aspergillosi per i microrganismi funginei, la mononucleosi , il vaiolo , l’ AIDS e la rosolia per i virus .
Quali sono i microrganismi patogeni?
MICRORGANISMI PATOGENI. I microrganismi patogeni sono tutti quei microrganismi che a contatto con il nostro organismo possono potenzialmente produrre lo stato di malattia, nonostante il corpo umano possegga anticorpi capaci di rispondere ad un’invasione nel nostro organismo.
Come avviene la trasmissione di un microrganismo infettivo?
La trasmissione di un microrganismo infettivo avviene anche per via verticale e si manifesta tra madre e feto, passando quindi da una generazione all’altra. In Italia si registra attualmente un incremento della crescita di malattie infettive contratte da virus e batteri.
Qual è la disponibilità di acqua per i microrganismi?
Umidità. I microrganismi necessitano di acqua per il loro metabolismo. Negli alimenti per sopravvivere e moltiplicarsi è indispensabile l’acqua libera (parametro di riferimento è l’attività dell’acqua “aw” che è un indice della disponibilità di acqua per i microrganismi).