Quali piante sono Dicotiledoni?
Tra le famiglie più conosciute di questa classe ci sono le Betulacee (betulla e ontano), le Fagacee (quercia, faggio, castagno), le Crocifere (cavolo, senape, colza), le Rosacee (rosa, melo, pero, pesco), le Leguminose (fagiolo, pisello, fava, lenticchia), le Solanacee (patata, pomodoro, peperone, melanzana).
Che tipo di radice ha il pisello?
Il pisello coltivato presenta una radice a fittone, uno stelo fistoloso più o meno ramificato e dotato di internodi corti e lunghi. La pianta si caratterizza per avere un’altezza variabile tra i 40 cm e i 2 m con portamento che può essere prostrato o rampicante.
Quanti caratteri presentano le piante di pisello?
Mendel ripeté l’esperimento per tutti e sette i caratteri della pianta di pisello prescelti prelevando il polline da una pianta di pisello di un ceppo puro con semi rugosi e lo collocò sullo stigma dei fiori di un ceppo puro a semi lisci.
Come distinguere mono e Dicotiledoni?
Le monocotiledoni sono un raggruppamento di piante angiosperme caratterizzate da un embrione dotato di un solo cotiledone (o foglia embrionale). Questo carattere le differenzia dalle dicotiledoni, che tipicamente possiedono due cotiledoni.
Quali sono le dicotiledoni?
Le Dicotiledoni sono le piante in cui i fiori e i frutti presentano la massima varietà di forma, colore, profumo, gusto. Hanno fusti erbacei oppure legnosi. I primi sono teneri, fragili e di colore verde, mentre gli altri, quelli degli alberi e degli arbusti, sono duri e rigidi, in grado di sostenere la pianta.
Qual è la radice delle dicotiledoni?
La radice delle Dicotiledoni è ‘a fittone’, cioè formata da un asse principale da cui partono filamenti più brevi, come quella della carota. Le Dicotiledoni sono le piante in cui i fiori e i frutti presentano la massima varietà di forma, colore, profumo, gusto. Hanno fusti erbacei oppure legnosi.
Quali sono le famiglie di Monocotiledoni più importanti?
Le famiglie di monocotiledoni più importanti sono le Orchidaceae ( orchidee ), che comprende oltre 25.000 specie, e le Poaceae (più di 5.000 specie), a cui appartengono tutte le specie di cereali che rivestono un’importanza fondamentale nell’alimentazione umana.