Dove avviene la traduzione del codice genetico?
Meccanismi della traduzione del DNA Come detto, la sintesi proteica avviene in associazione ai ribosomi; sulla sub-unità minore del ribosoma è presente una sequenza specifica di RNA ribosomiale (rRNA16s nei procarioti) che rappresenta il sito di legame per l’RNA messaggero.
I ribosomi sono grandi particelle ribonucleoproteiche, cioè formate da RNA e proteine, responsabili della traduzione del codice genetico: un RNA messaggero (mRNA), contenente la sequenza nucleotidica codificante l’informazione relativa a una o più proteine, si lega al ribosoma e ogni codone, costituito da una tripletta …
Quali sono i tre tipi di RNA?
Nel processo di traduzione sono coinvolti tre tipi di RNA, ciascuno con una funzione specifica ma complementare a ciascun altra; solo insieme, infatti, essi possono portare a compimento il processo. Tre tipi di RNA. L’RNA ribosomiale (rRNA) è una parte essenziale delle due subunità che formano i ribosomi.
Come avviene la sintesi dell’RNA?
La sintesi dell’RNA è solitamente catalizzata da un enzima, l’RNA-polimerasi, utilizzando il DNA come stampo, un processo noto come trascrizione. La trascrizione inizia con il legame dell’enzima ad una sequenza promotrice nel DNA (di solito “a monte” di un gene). Il DNA a doppia elica viene svolto dall’attività elicasi dell’enzima.
Cosa è un RNA messaggero?
L’RNA messaggero (mRNA) è la molecola di RNA che ha il compito di trasportare l’informazione contenuta nel DNA e fare da stampo per la sintesi delle proteine. Viene sintetizzato dall’RNA polimerasi a partire dal filamento di DNA ed è ad esso complementare.
Quali sono gli RNA non codificati?
Questi cosiddetti RNA non codificanti (“ncRNA”) possono essere codificati dai propri geni (geni RNA), ma possono anche derivare da introni di mRNA. Gli esempi più importanti di RNA non codificanti sono l’RNA di trasporto (tRNA) e l’RNA ribosomiale (rRNA), entrambi i quali sono coinvolti nel processo di traduzione.