Sommario
- 1 Cosa si produce dalla combustione?
- 2 Quali sono i componenti concomitanti che determinano il processo di combustione?
- 3 Qual è il calore di combustione?
- 4 Qual è il combustibile per la combustione?
- 5 Come avviene la reazione di combustione?
- 6 Quale è il prodotto della combustione più pericoloso?
- 7 Quali sono i residui della combustione?
- 8 Quali sono i prodotti della respirazione cellulare?
- 9 Cosa si intende per combustione incompleta?
- 10 Qual è la combustione parziale o incompleta del carbonio?
Cosa si produce dalla combustione?
La combustione è una reazione chimica che comporta l’ossidazione di un combustibile da parte di un comburente (che in genere è rappresentato dall’ossigeno presente nell’aria), con sviluppo di calore e radiazioni elettromagnetiche, tra cui spesso anche radiazioni luminose.
Quali sono i componenti concomitanti che determinano il processo di combustione?
Perché si svolga la combustione è necessaria la presenza concomitante di tre elementi: il combustibile, il comburente e l’innesco, che compongono il così detto triangolo della combustione.
Come si misura il potere calorifico?
Invece, la misura diretta del potere calorifico superiore si effettua mediante la bomba calorimetrica di Mahler o apparecchi simili, in cui si fa avvenire una reazione stechiometrica completa tra una quantità ben determinata di combustibile e l’ossigeno.
Qual è il calore di combustione?
Il calore di combustione è quindi il calore sviluppato in una reazione di combustione; queste ultime sono reazioni chimiche che avvengono tra un combustibile e un comburente, solitamente ossigeno. Tali tipi di reazioni sono da un punto di vista cinetico molto veloci in quanto il calore sviluppato accelera la reazione stessa.
Qual è il combustibile per la combustione?
Il combustibile può essere di vario tipo (solido, liquido o gassoso), per esempio: idrocarburi, legname o carbone. Il comburente per eccellenza è l’ossigeno presente nell’aria. Il combustibile e il comburente devono essere in proporzioni adeguate perché la combustione abbia luogo, delimitate dal cosiddetto “campo d’infiammabilità”.
Qual è il potere calorifico di un combustibile?
Una caratteristica fondamentale di ogni combustibile è il suo potere calorifico, che rappresenta la quantità di calore prodotta da un chilogrammo di combustibile, quando brucia completamente, come per esempio la carta. Nei combustibili tradizionali gli elementi utili alla combustione sono essenzialmente il carbonio (C) e l’idrogeno (H).
Come avviene la reazione di combustione?
La reazione di combustione è un processo complesso, composto da più reazioni a catena : Inizio – reazioni fortemente endotermiche (cioè che assorbono calore) spaiano un elettrone di valenza formando radicali liberi, ovvero delle specie attive. Propagazione – specie attive e altre molecolari interagiscono a formare nuove specie attive.
Quale è il prodotto della combustione più pericoloso?
I residui della combustione, infatti, dipendono dalla composizione chimica originaria dei materiali combustibili e, dato che la maggior parte dei combustibili sono a base di carbonio, spesso vengono a formarsi due gas molto nocivi per il corpo umano: l’anidride carbonica e l’ossido di carbonio.
Quali gas possono essere prodotti da una combustione?
Ma non sono i soli gas che possono essere prodotti da una combustione. Ossido di carbonio L’ossido di carbonio, o monossido di carbonio, o ossido carbonico, si va a formare a seguito di una combustione dove è presente carbonio e una scarsa quantità di ossigeno (quindi soprattutto in ambienti chiusi o poco areati).
Quali sono i residui della combustione?
I residui della combustione, infatti, dipendono dalla composizione chimica originaria dei materiali combustibili e, dato che la maggior parte dei combustibili sono a base di carbonio, spesso vengono a formarsi due gas molto nocivi per il corpo umano: l’anidride carbonica e l’ossido di carbonio.
Quali sono i prodotti della respirazione cellulare?
L’anidride carbonica e l’acqua sono i prodotti della respirazione cellulare. Tipi. La respirazione cellulare è una reazione “redox”, perché alcuni atomi sono ridotti e alcuni sono ossidati. Quando un atomo perde gli elettroni o gli atomi di idrogeno, è “ossidato”.
Come si presenta il fumo nella combustione?
Il fumo si presenta come prodotto della combustione soprattutto quando questa si verifica con scarsità di ossigeno. Le particelle disperse nell’aria sono il risultato di una combustione incompleta del materiale combustibile .
Cosa si intende per combustione incompleta?
La combustione incompleta si manifesta nell’incompleta ossidazione dei gas e nell’aumento di incombusti sia organici che inorganici: ciò si traduce in un aumento del contenuto di monossido di carbonio (CO) e polveri nonché di composti organici volatili e di ossidi di azoto e di zolfo nei fumi esausti.
Qual è la combustione parziale o incompleta del carbonio?
di reazione, la combustione parziale o incompleta del carbonio è accompagnata dalla formazione di ossido di carbonio, un gas forte-mente tossico: 2C + O2 = 2CO + Calore La quantità di calore che qui si produce è inferiore a quella che accompagna la combustione completa. Una combustione incompleta o riducente è a volte richiesta in speciali
Come si misura una caloria in combustione?
Il Calore sviluppato in una combustione si misura in “calorie”. Una caloria (simbolo cal) si definisce in Fisica come quella piccola quantità di calore necessaria a portare la temperatura di un grammo d’acqua distillata da 14,5 °C a 15,5 °C, alla pressione di una atmosfera.