Sommario
Come si prova un fusibile con il tester?
Posizionare i conduttori del multimetro su entrambi i lati del fusibile. Se viene indicato un valore di tensione molto basso o zero, il fusibile è buono. Se, invece, viene rilevata una differenza di tensione (in genere la tensione di alimentazione massima), allora il fusibile è difettoso.
Cosa protegge un fusibile?
Un fusibile elettrico (detto semplicemente fusibile) è un dispositivo elettrico in grado di proteggere un circuito dalle sovracorrenti (cioè sovraccarichi e cortocircuiti).
Cosa è un fusibile?
Il fusibile è composto da una cartuccia, attraversata da un sottile filo conduttore nel quale passa la corrente nominale del circuito da proteggere; questo filo è l’elemento fusibile vero e proprio, con una portata amperometrica ben precisa. Quando sopraggiunge una sovracorrente, il filamento fonde provocando l’apertura del circuito.
Come si stacca il fusibile?
Spegni l’alimentazione e stacca il fusibile. Spegni il motore dell’auto o abbassa l’interruttore generale dell’impianto di casa. Togli il fusibile facendo leva su un’estremità e poi sull’altra. Puoi usare delle pinzette o delle pinze con becco sottile per questa operazione.
Quali sono i tipi di fusibili standard?
Sono solitamente da 24V, ma spesso è possibile trovarne anche da 48V. Nei veicoli possiamo trovare 4 tipi di fusibili standard (in passato era utilizzato anche il fusibile “Bosch”): Mini low profile, mini standard, medium, maxi. Lo schema colori utilizzato è il seguente (per mini e medium):
Cosa è un fusibile rotto?
Un fusibile rotto potrebbe avere un aspetto del tutto normale, ma il più delle volte ci sono dei segnali visivi che ti guidano verso l’individuazione di un elemento bruciato. I fusibili sono disponibili in tre forme di base: Fusibile a cartuccia: è un cilindretto trasparente (di plastica o vetro) con un filo all’interno.