Come si calcola il MCM tra due monomi?
mcm tra monomi
- la parte letterale è uguale al prodotto di tutte le lettere presenti nei monomi considerati, ognuna presa una sola volta con l’esponente più grande;
- il coefficiente è uguale al minimo comune multiplo dei coefficienti nel caso in cui i coefficienti siano tutti numeri interi, altrimenti è uguale ad 1.
Come calcolare il MCD di due monomi?
Possiamo dire che il MASSIMO COMUN DIVISORE di più MONOMI è un monomio di GRADO MASSIMO che DIVIDE contemporaneamente TUTTI i monomi dati. La PARTE LETTERALE del M.C.D. di due o più MONOMI è uguale al prodotto di tutti i FATTORI LETTERALI COMUNI ai monomi dati, presi ciascuno una sola volta, col MINIMO ESPONENTE.
Come faccio a sapere se un monomio e multiplo di un altro monomio?
Premettiamo intanto le seguenti definizioni. Definizione 10.11. Un monomio A si dice multiplo di un monomio B se esiste un monomio C per il quale si ha A = B · C; in questo caso diremo anche che B è divisore del monomio A.
Qual è il massimo divisore di monomi?
Il Massimo Comune Divisore di due o più monomi (M.C.D. di monomi) è il monomio di grado massimo che è loro divisore comune. Per calcolare il M.C.D. di monomi si devono analizzare i coefficienti e le parti letterali dei monomi iniziali:
Come si dice un monomio in forma normale?
Monomio in forma normale. Un monomio si dice in forma normale se la parte letterale è composta da lettere che compaiono una sola volta. Ad esempio ( 8a^2b^3c ) e ( 2b^2a^4c ) sono in forma normale, mentre ( 3a^2b^3cab ) e ( 3ab^2a^3frac{2}{5}c ) non lo sono. Un monomio può essere facilmente ridotto in forma normale, seguendo queste
Come si considerano i monomi iniziali?
Passando alla parte letterale, si può notare che nei monomi iniziali appaiono sia a che b, quindi entrambe le lettere sono comuni: tra a 2 del primo monomio e a 3 del secondo monomio, si considera a 2, perché ha l’esponente più basso; tra b 3 del primo monomio e b del secondo monomio, si considera b, perché ha l’esponente più basso.