Sommario
Come riprodurre le conifere?
Alcune specie di conifere (pino, abete rosso, larice) germinano bene sotto uno strato di neve. Per fare questo, le scatole con i semi vengono portate in strada e coperte di neve. Quando fa più caldo, le scatole vengono scavate nel terreno e lasciate. Le piantine di conifere non richiedono cure particolari.
Come moltiplicare un abete?
Propagazione dell’albero di abete rosso da talee Scegli germogli sani e staccali ciascuno lungo quanto il tuo palmo. Ritaglia la base del taglio ad angolo e spella tutti gli aghi dai due terzi inferiori di ciascuno. Pianta le talee in profondità nel terriccio sabbioso.
Come piantare l’abete?
Le piante vanno messe a una distanza tra i 6 e gli 8 metri. L’abete rosso si propaga unicamente per seme e si alleva in vivaio per alcuni anni; poi si trapianta con zolla di terra. L’importante che ci sia una buona pacciamatura.
Come piantare un albero di pino?
I pini amano essere piantati in luoghi soleggiati a meno che non vengano coltivati in zone più calde di quelle di origine. Per quanto riguarda il terreno, meglio privilegiarlo sabbioso, leggero e secco. E a proposito di concimazione, l’ideale è utilizzare stallatico in autunno.
Quali sono le conifere più grandi?
Conifere grandi: includono alberi sempreverdi come le sequoie, in grado di raggiungere anche 100 metri di altezza. Conifere medie: comprendono alberi come l’abete rosso o bianco, e presentano uno sviluppo più moderato. Tendono a crescere fino a raggiungere i 10-20 metri di altezza.
Come crescono le conifere?
Le conifere sono piante sempreverdi appartenente alla famiglia delle Gymnosperme. Esse crescono soprattutto nelle zone caratterizzate da un clima mite o temperato. Nelle zone tropicali queste piante non trovano invece le condizioni climatiche ideali per crescere.
Quali sono le conifere selvatiche più diffuse in Italia?
I tipi di conifere selvatiche più diffusi. In Italia, le conifere diffuse sono parecchie, in particolare nelle regioni montuose dove si spingono fino ad altezze molto elevate. Sono comuni gli abeti bianchi, gli abeti rossi, i larici, caratterizzati dalla perdita degli aghi in inverno, ed i pini.
Quali sono le più comuni conifere nel nostro paese?
Le più comuni conifere nel nostro Paese sono l’Abete, l’Araucaria, il Cedro, il Cephalotaxus, il Chamaecyparis, il Cipresso, la Ginkgo Biloba, il Ginepro, il Larice, il Pino, il Tasso e la Tuja. Le conifere hanno tutte struttura legnosa e molte di esse sono alberi a tronco singolo con ramificazioni laterali.