Sommario
Chi sono gli spettatori fotosensibili?
Alcune persone con epilessia fotosensibile, in particolare i bambini e coloro che soffrono anche di disabilità cognitiva, possono mostrare un fascino incontrollabile per le immagini televisive che scatenano convulsioni, al punto che potrebbe essere necessario tenerli fisicamente lontani dai televisori.
Come capire se sei fotosensibile?
La fotosensibilità è una reazione anomala ed esagerata della cute, che diviene particolarmente sensibile ai danni indotti dall’esposizione solare; si manifesta così una fotodermatosi – ovvero un’eruzione cutanea carratterizzata da eritemi (arrossamenti), pruriti e scottatture – anche dopo lievi esposizioni ai raggi …
Chi soffre di epilessia può andare in discoteca?
Per prevenire l’insorgenza di crisi epilettiche in pazienti con epilessia fotosensibile è opportuno non fissare troppo a lungo luci intermittenti o troppo brillanti come quelle di discoteche, concerti o spettacoli pirotecnici, distogliendo frequentemente lo sguardo dalle luci intermittenti.
Quali sono le cause dell’epilessia?
La paura, l’incomprensione, la discriminazione e lo stigma sociale hanno circondato l’epilessia per secoli. Questa stigmatizzazione, frutto dell’ignoranza, continua ad essere presente, ancora oggi, anche nel nostro Paese, e può avere un impatto negativo sulla qualità della vita delle persone malate e sulle loro famiglie.
Quali sono le prime testimonianze sull’epilessia?
Le prime testimonianze sull’epilessia sono state ritrovate in documenti risalenti al 4000 avanti Cristo (a.C.). La parola epilessia deriva dal greco epilambanein che significa essere colti di sorpresa e sta a rappresentare l’imprevedibilità della crisi epilettica con la sua comparsa improvvisa.
Qual è il punto di partenza per l’epilessia?
Diagnosi. Il punto di partenza per accertare (diagnosticare) l’epilessia sarà un attento esame dei disturbi (sintomi), la raccolta della storia relativa allo stato di salute della persona colpita, il racconto di ciò che è avvenuto nei momenti immediatamente precedenti la comparsa della crisi, durante il suo sviluppo ed al suo termine.
Chi soffre di epilessia può prendere il sole?
ANCHE LE PERSONE AFFETTE DA EPILESSIA POSSONO E DOVREBBERO PARTIRE IN VACANZA! La maggior parte delle persone affette da epilessia può partire in vacanza senza preoccupazioni particolari. È importante che il ritmo di vita diurno e, soprattutto, notturno non venga eccessivamente scombussolato.
Cosa peggiora l’epilessia?
Ci sono però altri fattori che possono scatenare una crisi epilettica o aggravare un disturbo in precedenza ben controllato; queste condizioni sono la gravidanza, la mancanza di sonno, la mancata assunzione di dosi di un farmaco, l’uso di droghe, farmaci e alcol, la presenza di altre malattie.
Chi soffre di epilessia ha diritto alla pensione?
In modo schematico, possiamo dire che i diritti dell’epilettico sono i seguenti: invalidità pari o superiore al 34% (soglia minima): prestazioni di carattere socio-assistenziale quali, prestazioni protesiche e ortopediche; invalidità pari al 100%: pensione d’inabilità.
Come capire se si è fotosensibili?
Sintomi e Diagnosi Il viso, le braccia e la parte superiore del petto sono le aree cutanee più comunemente interessate. In generale, nei soggetti fotosensibili possono comparire i seguenti sintomi: Dolore, arrossamento e gonfiore; Orticaria o lesioni eczematose, con eruzioni pruriginose o vesciche (o bolle);
Quando si guarisce dall epilessia?
Quando si guarisce? Oggi si considera guarito il soggetto che non è vittima di crisi epilettiche da almeno dieci anni. Succede però, di osservare ricadute in pazienti che siano stati già considerati guariti.
Cosa può provocare una crisi epilettica?
Una crisi epilettica è una scarica elettrica anomala e incontrollata dei neuroni, che interrompe transitoriamente la normale funzione cerebrale. Tale fenomeno provoca tipicamente alterazioni dello stato di coscienza, movimenti involontari o convulsioni.
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