Sommario
Chi comprende i BES?
I bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali (detti anche BES) sono quegli alunni che necessitano di un’attenzione particolare a scuola, per diversi motivi: deficit di tipo fisico o psicologico oppure semplicemente esigenze diverse e particolari (ad esempio gli alunni stranieri).
Cosa vuol dire bambini con disturbi DSA?
Disturbi Specifici di Apprendimento. La Legge 8 ottobre 2010, n. Sulla base dell’abilità interessata dal disturbo, i DSA assumono una denominazione specifica: dislessia (lettura), disgrafia e disortografia (scrittura), discalculia (calcolo).
Quali sono i bisogni educativi speciali?
Bisogni Educativi Speciali (BES) fanno riferimento ad una categoria di persone che comprende disabilità, disturbi evolutivi specifici e svantaggio.
Che cosa sono i bisogni speciali?
Sono i cosiddetti alunni BES, cioè portatori di Bisogni Educativi Speciali. Per loro, negli anni, è stata pensata una normativa ad hoc che permette ai docenti di creare una didattica personalizzata. Un obiettivo reso possibile dall’uso di strumenti specifici, come il Piano Didattico Personalizzato. Che cosa sono i Bisogni Educativi Speciali (BES)
Qual è il secondo livello dell’insegnante?
Gli insegnanti si trovano ad operare in una varietà di situazioni in continua modificazione. Assume sempre più importanza la capacità di adattamento, la flessibiltà, la dimensione relazionale e intersoggettiva della professione. Ilsecondo livello concerne la trasformazione del ruolo dell’insegnante sia dentro che fuori l’aula.
Qual è la professionalità degli insegnanti?
La professionalità degli insegnanti deriva da un insieme di competenze cognitive, affettive, sociali e strumentali, dalla capacità di adattarsi alla variabilità. La competenza degli insegnanti che scaturisce da tale modello è situata, perché si genera in specifici contesti d’azione e in rapporto a