Sommario
Quali tipi di recettori permettono la sensibilità cutanea?
Ogni centimetro quadrato di pelle possiede circa 130 recettori tattili, suddivisi in 5 tipi, che danno le seguenti sensazioni: freddo, caldo, tatto (cellule di Merkel, corpuscoli di Ruffini e corpuscoli di Meissner), variazione di pressione (corpuscoli del Pacini) e dolore.
A cosa sono sensibili i corpuscoli di Meissner?
Sono recettori a rapido adattamento, implicati quindi nella recezione del movimento fine, nonché nella trasmissione delle più piccole irregolarità percepibili della superficie di un oggetto. Se deformati da uno stimolo meccanico, mediano quindi la sensibilità tattile discriminata e le vibrazioni a bassa frequenza.
Quali sono i recettori nervosi?
I recettori sensoriali possono essere definiti come dispositivi biologici che permettono di convertire (trasdurre) diverse forme di energia nel ‘linguaggio’ del sistema nervoso , cioè in variazioni di potenziale di membrana dei neuroni.
Quali sono i recettori della pelle?
I recettori cutanei ci informano sui diversi stimoli meccanici (meccanocettori), termici (termocettori) e dolorifici (nocicettori) che interessano la superficie esterna dell’organismo.
A cosa sono sensibili le terminazioni nervose?
Si tratta al contempo di termorecettori sensibili al freddo e al caldo e di nocicettori (recettori sensoriali del dolore) che captano gli stimoli dolorosi.
Cosa sono i recettori del corpo umano?
Termine con cui si indicano strutture anatomiche capaci di rilevare stimoli di varia natura, provenienti dall’ambiente esterno o dall’interno dell’organismo, e di trasmetterli attraverso fibre nervose al sistema nervoso centrale.
Dove sono presenti i recettori del tatto?
I recettori del tatto sono presenti con densità molto alta nella cute del viso e degli arti superiori, conferendo a queste zone del corpo particolare sensibilità, mentre negli arti inferiori e nel dorso sono presenti in quantità minori.
Dove si trovano i recettori?
Il recettore è una proteina che si trova o a livello della membrana plasmatica (recettore di membrana) o a livello del citosol della cellula, quindi all’interno della cellula stessa (recettore di transmembrana).