Sommario
- 1 Quali sono le proprietà fisiche degli alcheni?
- 2 Qual è la nomenclatura dei alcheni?
- 3 Quando avviene l’addizione di alogeni agli alcheni?
- 4 Quali sono i residui degli alcheni?
- 5 Quali sono le proprietà dei cicloalcani?
- 6 Quali sono i primi quattro cicloalcani?
- 7 Cosa succede negli alcheni cis e trans?
- 8 Come si riducono gli alcheni?
- 9 Come sintetizzare un alcol da un alchene?
Quali sono le proprietà fisiche degli alcheni?
Proprietà fisiche. Le proprietà fisiche degli alcheni sono molto simili alle proprietà fisiche degli alcani. I composti che contengono meno di cinque atomi di carbonio sono gas incolori e quelli con più di cinque sono, salvo rare eccezioni, liquidi incolori. Gli alcheni insaturi hanno di solito un forte odore, qualche volta sgradevole.
Qual è la nomenclatura dei alcheni?
Nomenclatura dei alcheni La nomenclatura prevede che il loro nome derivi da quello del corrispondente idrocarburo saturo, sostituendo alla desinenza -ano la desinenza -ene. I primi quattro termini della serie sono: C 2H 4 etene C 3H 6 propene C 4H 8 butene C 5H 10 pentene Le regole IUPAC per la nomenclatura Per la nomenclatura degli idrocarburi
Come si possono preparare gli alcheni?
Preparazioni degli alcheni 1) Disidratazione degli alcoli Gli alcheni si possono preparare per disidratazione di un alcol (che contenga almeno 2 atomi di carbonio) in ambiente acido mediante somministrazione di calore: R CH CH 2 OH + H 2SO 4 R CH CH R + H 2O alcol acido alchene acqua 2) Deidroalogenazione degli alogenuri alchilici R CH 2 CH
Come sono trasformabili gli alcheni?
Gli alcheni sono facilmente trasformabili dal cloro o dal bromo (lo iodio generalmente non reagisce) in dialogenuri, composti saturi che contengono 2 atomi di alogeno legati a due atomi di carbonio adiacenti.
Proprietà fisiche degli alcheni Gli alcheni hanno proprietà simili a quelle degli alcani con pari numero di atomi di carbonio, rispetto ai quali presentano una densità un po’ più alta e un punto di ebollizione un po’ più basso. Proprietà fisiche degli alcheni Composto Formula Aspetto Punto di fusione (°C) Punto di ebollizione (°C)
Quando avviene l’addizione di alogeni agli alcheni?
Quando l’addizione di alogeni agli alcheni avviene in ambiente acquoso, si formano le aloidrine. Si tratta di una addizione elettrofila anti-coplanare, alogeno e acqua entrano da parti opposte rispetto al piano dell’alchene, inoltre segue la regola di Markovnikov, cioè l’OH si lega al carbonio più sostituito.
Quali sono i residui degli alcheni?
Residui degli alcheni Eliminando un idrogeno dagli alcheni, si ottiene un residuo il cui nome conserva la stessa radice dell’alchene da cui deriva ma la cui desinenza viene cambiata da -ene in -enile. I nomi dei residui degli alcheni saranno pertanto: etenile, propenile, butenile, pentenile, ecc.
Come avviene L’alogenazione degli alcheni?
Alogenazione degli alcheni Addizione di alogeni al doppio legame carbonio-carbonio. Cloro e bromo molecolari reagiscono regolarmente con gli alcheni per dare dialogenuri vicinali. La reazione è una addizione elettrofila anti-coplanare,
Come si prepara un alogenuro alchilico?
Il metodo più comune per la preparazione di un alogenuro alchilico è la reazione di un alcol con un acido alogenidrico. Meccanismo della reazione. Il meccanismo della reazione degli alcoli con acidi alogenidrici prevede inizialmente un equilibrio con la formazione dell’alcol protonato.
Quali sono le proprietà dei cicloalcani?
Generalità, proprietà e analisi conformazionale dei cicloalcani I cicloalcani, che sono chiamati anche nafteni o cicloparaffine, sono idrocarburi ciclici che hanno formula generale C n H 2n (identica a quella degli alcheni dei quali sono isomeri strutturali) in cui n=1, 2, 3, ecc.
Quali sono i primi quattro cicloalcani?
I cicloalcani, che sono chiamati anche nafteni o cicloparaffine, sono idrocarburi ciclici che hanno formula generale C n H 2n (identica a quella degli alcheni dei quali sono isomeri strutturali) in cui n=1, 2, 3, ecc. Le strutture e i nomi dei primi quattro cicloalcani sono le seguenti:
Qual è la nomenclatura degli alcani?
Nomenclatura degli alcani La nomenclatura degli alcani prevede l’uso della desinenza -ano. I primi idrocarburi della serie degli alcani sono: CH 4 metano C 2H 6, CH 3CH 3 etano C 3H alcano alcano alchene ad alto peso molecolare (etano, propano) (etilene, propilene, butene) pirolisi.
Qual è la nomenclatura di alcheni tri e terta sostituiti?
Nomenclatura di alcheni tri- e tetra- sostituiti. La nomenclatura di alcheni tri- e terta- sostituiti richiede alcune considerazioni particolari; infatti in questi casi gli alcheni possono dare isomeria cis-trans. Il termine cis viene usato per indicare che i gruppi “più importanti” si trovano dalla stessa parte del doppio legame.
Cosa succede negli alcheni cis e trans?
Tensioni steriche negli alcheni cis e trans. Nell’isomero cis i due sostituenti voluminosi legati ai due atomi di C del doppio legame, interferiscono tra loro, provocando una compressione sterica nella molecola; tanto più grandi sono i sostituenti, tanto più forti sono le tensioni steriche.
Come si riducono gli alcheni?
Gli alcheni possono essere facilmente ridotti ad alcani con idrogeno e catalizzatore metallico (Pt, Pd, Rh). La reazione è una cis-addizione. Per approfondimenti si veda: idrogenazione catalitica degli alcheni.
Come reagiscono gli alcheni con perossiacido?
Gli alcheni reagiscono con acido perossiacetico per dare gli epossidi. Questa reazione è una addizione elettrofila al doppio legame nella quale la specie elettrofila che attacca l’alchene è il secondo ossigeno del perossiacido che infatti è parzialmente positivo.
Quando l’addizione di alogeni agli alcheni avviene in ambiente acquoso, si formano le aloidrine. Si tratta di una addizione elettrofila anti-coplanare, alogeno e acqua entrano da parti opposte rispetto al piano dell’alchene, inoltre segue la regola di Markovnikov, cioè l’OH si lega al carbo-nio più sostituito.
Qual è la definizione di stereoisomeria?
Stereoisomeria Definizione di stereoisomeria. La stereoisomeri è un particolare tipo di isomeria che si ha in quei composti che, pur avendo la stessa formula bruta e pur avendo gli atomi legati nello stesso identico ordine, differiscono in una diversa disposizione spaziale degli atomi.
Come sintetizzare un alcol da un alchene?
Sintetizzare un alcol da un alchene. Le reazioni degli alcheni che stiamo per vedere, permettono di trasformare un alchene in un alcol. Sono tre: idratazione acido catalizzata; ossimercuriazione-riduzione; idroborazione-ossidazione;