Sommario
Quali sono le caratteristiche distintive del tessuto osseo?
Come già detto, una delle caratteristiche distintive del tessuto osseo, che lo differenzia dagli altri tipi di connettivi, è quella di possedere elementi minerali nella sua matrice, che vanno a costituire una impalcatura dura e compatta essenziale per le funzioni di sostegno e di locomozione proprie dell’osso stesso.
Come è organizzato il tessuto osseo?
Il tessuto osseo è organizzato in strutture definite ossa. Nonostante la sua durezza e resistenza alla pressione e alla trazione, l’osso è molto leggero; questa associazione della massima resistenza con il minimo peso è uno degli attributi più importanti dell’osso ed è dovuta alla sua straordinaria organizzazione interna.
Quali sono le cellule fondamentali del tessuto osseo?
Le cellule fondamentali del tessuto osseo, responsabili della sintesi dei componenti della matrice, sono gli osteoblasti: si tratta di cellule di forma tondeggiante che derivano dalla differenziazione delle cellule osteoprogenitrici, ossia cellule staminali determinate che rappresentano una prima differenziazione delle cellule mesenchimali.
Quali sono le componenti inorganiche del tessuto osseo?
Il collagene, come le altre componenti della matrice organica, viene secreto dagli osteoblasti. COMPONENTI INORGANICHE DEL TESSUTO OSSEO Tra le componenti inorganiche riconosciamo minerali come il calcio, il fosforo, il fluoro ed il magnesio, che conferiscono alle ossa la caratteristica durezza, a tutti ben nota.
Quali sono le dimensioni di un osso lungo?
Ossa corte: ossa piccole e tozze, con tutte e tre le dimensioni dello stesso ordine di grandezza. Ne sono esempi le vertebre e le ossa del carpo. Un osso lungo è costituito da una parte centrale detta diafisi e da due estremità vagamente tondeggianti, dette epifisi.
Quali sono le ossa lunghe?
Struttura macroscopica. Le ossa possono esser classificate in tre tipi in base alla propria forma: Ossa lunghe (es. femore, omero, falangi): caratterizzati da una dimensione più sviluppata rispetto alle altre due (appunto, la lunghezza rispetto spessore).
Qual è il tessuto connettivo lasso reticolare?
Il tessuto connettivo lasso reticolare è particolarmente diffuso negli organi emopoietici e linfoidi, nella muscolatura lisce e in alcune ghiandole; tra le sue fibre sono presenti numerosi macrofagi e fibroblasti.
Qual è il tessuto osseo non lamellare?
Tessuto osseo non lamellare Il tessuto osseo non lamellare è ontogeneticamente e filogeneticamente più antico di quello lamellare e, a differenza di questo, possiede lacune ossee irregolari e voluminose. In base alla diversa direzione delle fibre di collagene può essere di distinto in due tipi: – a fibre intrecciate; – a fibre parallelele.