Sommario
- 1 Quali sono le caratteristiche della sindrome di Down?
- 2 Quali sono i problemi di sviluppo dei bambini con la sindrome di Down?
- 3 Quali sono i disturbi neurologici più comuni nei gatti?
- 4 Quali sono le anomalie congenite della sindrome di Down?
- 5 Qual è la probabilità di diventare genitori con sindrome di Down?
- 6 Quali sono i sintomi dell’idronefrosi?
- 7 Qual è il QI dei bambini con sindrome di Down?
- 8 Qual è il cariogramma della sindrome di Down?
- 9 Quali sono i tratti somatici della sindrome di Down?
- 10 Quando si parla di testosterone basso?
- 11 Quali sono gli esami invasivi per la diagnosi di sindrome di Down?
Quali sono le caratteristiche della sindrome di Down?
Nonostante i bambini con sindrome di Down condividano alcune caratteristiche fisiche comuni, ogni bambino è un individuo unico e come tale può manifestare le caratteristiche tipiche della sindrome in maniera diversa. La sindrome di Down può essere identificata durante la gravidanza attraverso i cosiddetti test di screening prenatale.
Cosa è la sindrome di Down familiare?
La condizione dovuta alla traslocazione è spesso definita come sindrome di Down familiare, è indipendente dall’età della madre ed è la causa del circa 4% dei casi osservati. Mosaicismo. Una forma molto meno frequente di trisomia 21, definita “mosaicismo”, si verifica circa nel 2% dei casi.
Quali sono i problemi di sviluppo dei bambini con la sindrome di Down?
Problemi di sviluppo. I bambini con la sindrome di Down hanno difficoltà di sviluppo di grado variabile. Nei primi anni di vita è possibile riscontrare un ritardo nel raggiungimento delle tappe dello sviluppo psicomotorio (es. ritardo nell’acquisizione della posizione seduta, del cammino e dell’emergenza del linguaggio espressivo).
Qual è il primo studio epidemiologico attendibile sulla sindrome di Down?
Il primo studio epidemiologico attendibile sulla sindrome di Down nella regione dell’Africa subsahariana risale al 1982 ed è stato effettuato in un ospedale in Nigeria. Questo studio ha stimato una prevalenza di 1,6 casi su 1000 nati vivi, in linea con i dati dei paesi occidentali.
Quali sono i disturbi neurologici più comuni nei gatti?
Vediamo adesso quali sono i disturbi neurologici più comuni che possono verificarsi nei gatti. Tumori: alcuni tumori come il meningioma si trovano nel tessuto vicino al cervello del gatto, e anche se questi tumori sono molto spesso benigni, la loro crescita può portare ad una iperpressione sul cervello del gatto.
Qual è il sistema nervoso di un gatto?
Il sistema nervoso di un gatto è molto complesso, proprio come quello di un essere umano. Esso ha il controllo dei movimenti, delle emozioni, e della salute generale del gatto. I disturbi neurologici nei gatti possono essere causati da squilibri o da lesioni che possono alterare questo sistema complesso.
Quali sono le anomalie congenite della sindrome di Down?
La sindrome di Down aumenta il rischio di incorrere nella malattia di Hirschsprung, dovuta alla mancanza di cellule nervose che controllano la funzione di parti del colon. Altre anomalie congenite che si verificano più frequentemente includono la stenosi ipertrofica del piloro, l’atresia duodenale e quella anale.
Qual è la sindrome di Down da traslocazione?
Sindrome di Down da traslocazione: rappresenta circa il 4% di tutti i casi di sindrome di Down. Nella traslocazione, parte del cromosoma 21 si rompe durante la divisione cellulare e si attacca ad un altro cromosoma, di solito il cromosoma 14.
Qual è la probabilità di diventare genitori con sindrome di Down?
All’età di 45 anni l’incidenza diventa circa 1 su 30. Dal momento che molte coppie rimandano la possibilità di diventare genitori ad età più mature, il rischio di concepire bambini con sindrome di Down aumenta di conseguenza. Pertanto, la consulenza genetica per i genitori è sempre più importante.
Qual è la chirurgia plastica sui bambini con sindrome di Down?
Chirurgia plastica. La chirurgia plastica sui bambini con sindrome di Down è rara, e continua ad essere considerata controversa. La National Down Syndrome Society vede piuttosto come obbiettivo quello di favorire il reciproco rispetto e l’accettazione, senza basarsi sull’aspetto esteriore delle persone con sindrome di Down.
Quali sono i sintomi dell’idronefrosi?
Sintomi dell’idronefrosi. La sintomatologia dell’idronefrosi è assai varia, ma il sintomo più importante e che talora rivela la presenza della malattia è il dolore. Se la ritenzione urinaria avviene bruscamente si assiste ad un quadro di tipica colica renale.
Quali sono le cause di idronefrosi nel neonato?
Idronefrosi nel neonato (congenita) È la più comune condizione congenita evidenziabile nel corso di un’ecografia prenatale (1% di tutte le gravidanze è caratterizzata da idronefrosi del bimbo). Le cause possono essere distinte rispetto alla vescica in ostruzioni sopravescicali ed ostruzioni sottovescicali.
Qual è il QI dei bambini con sindrome di Down?
Il quoziente intellettivo (QI) nei bambini con sindrome di Down è variabile, ma raggiunge in media un valore pari a 50, paragonato a quello dei bambini normali, il cui QI mediamente è pari a 100. I bambini con sindrome di Down spesso presentano ritardi nello sviluppo del linguaggio e nelle abilità motorie, ma questa non è una costante.
La sindrome di Down, poi, è associata ad un insieme di caratteristiche del viso: profilo facciale piatto e largo; rima palpebrale inclinata lateralmente verso l’alto, con pieghe della pelle all’angolo interno degli occhi; lingua ampia, sporgente e rugosa; orecchie piccole e arrotondate.
Che cosa è una macroglossia?
La macroglossia è un’insolita crescita volumetrica della lingua. Una lingua ingrossata si può riscontrare in presenza di amiloidosi e disordini endocrini, come l’ ipotiroidismo e l’ acromegalia. Altre volte, deriva da cause congenite, come la sindrome di Down.
Qual è il cariogramma della sindrome di Down?
Cariogramma della trisomia 21: La sindrome di Down, più propriamente trisomia 21 e, in passato, mongoloidismo, è una condizione cromosomica causata dalla presenza di una terza copia (o una sua parte) del cromosoma 21. Viene anche abbreviata DS dall’acronimo del suo nome in inglese, Down syndrome.
Come la vita delle persone affette da sindrome di Down si allunga?
Recenti statistiche hanno evidenziato come la vita delle persone affette da sindrome di Down si sia allungata. In Italia, raggiunge attualmente i 62 anni
La sindrome di Down è causata da una copia in eccesso del cromosoma 21. I bambini affetti da sindrome di Down presentano un ritardo dello sviluppo fisico e mentale, caratteristiche specifiche del cranio e del volto e spesso bassa statura.
Quali sono i tratti somatici della sindrome di Down?
Le persone affette da mosaicismo possono non avere ritardi nello sviluppo e nella prestanza fisica a differenza invece di coloro che sono nati con le altre due forme di sindrome di Down. Ecco quali sono i tratti somatici che fanno pensare alla sindrome di Down: – tono muscolare ridotto – naso piccolo e piatto – occhi a mandorla
Qual è la possibilità di avere un bambino con sindrome di Down?
Le donne affette dalla sindrome di Down hanno il 50% delle possibilità di avere un bambino con sindrome di Down. Tuttavia, molte gravidanze con feti affetti dalla sindrome si interrompono spontaneamente. Gli uomini affetti da sindrome di Down sono di solito sterili, salvo i casi di sindrome di Down a mosaico.
Quando si parla di testosterone basso?
Si parla di testosterone basso quando, ad una analisi del sangue mirata alla determinazione della sua concentrazione, se ne riscontrano livelli inferiori a quelli ritenuti fisiologici. Con terminologia specialistica una siffatta condizione, ossia una diminuzione della normale secrezione di testosterone, viene denominata “Ipogonadismo”.
Quanto costa l’indennità di accompagnamento per la sindrome di Down?
L’importo per chi soffre della sindrome di Down ed è maggiorenne è lo stesso che per i minorenni: 515,43 euro. C’è da precisare, però, che l’indennità di accompagnamento è cumulabile con la pensione di inabilità e con un’eventuale retribuzione lavorativa [7].
Quali sono gli esami invasivi per la diagnosi di sindrome di Down?
Altri esami invasivi utilizzati per la diagnosi precoce di sindrome di Down sono il prelievo dei villi coriali ( villocentesi ), eseguito tra la 9a e la 14a settimana di gestazione (rischio di aborto 1%) ed il prelievo di un campione di sangue ombelicale per via percutanea (rischio di aborto superiore alle altre metodiche).
Quanto aumenta il rischio di avere un figlio affetto da sindrome di Down?
Il rischio di avere un figlio affetto da sindrome di Down, infatti, aumenta all’aumentare dell’età materna, secondo l’andamento illustrato in figura (in basso). Tra i venti ed i trent’anni, quindi, l’aumento del rischio è piuttosto modesto, mentre diviene rilevante dopo i trentacinque anni.