Sommario
Cosa regola la forma e la grandezza del fascio di raggi X?
L’intensità dei raggi X del fascio radiogeno, cioè il numero di raggi X che costituiscono il fascio, dipende dalla quantità (flusso) degli elettroni prodotti dal catodo.
Come hanno scoperto i raggi X?
L’8 novembre 1895 Wilhelm Röntgen, uno scienziato tedesco, iniziò a osservare raggi X mentre sperimentava con i tubi a vuoto, uno dei quali era il modello avanzato costruito in precedenza da Lenard. Röntgen ricevette, nel 1901, il primo Premio Nobel per la fisica grazie a questa scoperta.
Cosa distingue i raggi X dai raggi gamma?
I raggi gamma si distinguono dai raggi X per la loro origine: i gamma sono prodotti da transizioni nucleari o comunque subatomiche, mentre i raggi X sono prodotti da transizioni energetiche dovute a elettroni che da livelli energetici quantizzati esterni vanno in livelli energetici liberi più interni.
Che frequenza hanno i raggi X?
Tabella
Tipo di radiazione elettromagnetica | Frequenza | Lunghezza d’onda |
---|---|---|
Microonde | 3 GHz – 300 GHz | 10 cm – 1 mm |
Infrarossi | 300 GHz – 428 THz | 1 mm – 700 nm |
Ultravioletto | 749 THz – 30 PHz | 400 nm – 100 nm |
Raggi X | 30 PHz – 300 EHz | 100 nm – 1 pm |
Come funziona tubo a raggi catodici?
Un tubo a raggi catodici (o CRT) è un tubo a vuoto costituito da un cannone elettronico e uno schermo. La parte posteriore dello schermo è rivestita con uno strato di fosforo. Quando un fascio di elettroni colpisce questo strato, esso causa una fluorescenza, ovvero, il fosforo emette luce.
Come funzionano i raggi catodici?
I raggi catodici sono fasci di elettroni che si producono all’interno di un tubo catodico. Gli elettroni vengono rilasciati da un catodo, un elettrodo con carica di segno negativo, solitamente per effetto termoionico.
Che cosa è intensificatore di brillanza?
Sistema che consente di trasformare un’ immagine ottica in un’immagine elettronica, impiegato per aumentare la luminosità e la precisione di un’immagine radioscopica.
Chi fa radioterapia può stare a contatto con altre persone?
I raggi x somministrati con la radioterapia vengono assorbiti dai tessuti ma non rendono il corpo radioattivo, quindi è possibile avere contatti con altre persone, inclusi i bambini, in ogni momento del trattamento e successivamente, con estrema sicurezza.
Cosa è la diffrazione dei raggi X?
Diffrazione dei raggi X. La diffrazione dei raggi X è un fenomeno che consiste nella diffusione dei raggi X causata dalla materia accompagnata da variazioni di intensità nelle diverse direzioni dovute a effetti di interferenza.
Quali sono le proprietà dei raggi X?
I raggi X godono di tutte le proprietà delle radiazioni elettromagnetiche. Di seguito elenchiamo le principali: possono essere diffratti utilizzando i cristalli come reticoli di diffrazione; hanno un notevole potere penetrante;
Qual è la lunghezza d’onda dei raggi X?
I metodi di indagine basati sulla diffrazione di raggi X si fondano sul fatto che la loro lunghezza d’onda è dell’ordine di 0,1 nm, che è anche l’ordine di grandezza delle dimensioni atomiche.
Come ridurre la radiazione diffusa?
Il problema della radiazione diffusa….Riassumendo, per ridurre gli effetti delle radiazioni diffuse, le regole da rispettare sono:
- utilizzare una collimazione stretta;
- mantenere i kV al minimo indispensabile;
- utilizzare la griglia per distretti anatomici di spessore superiore a 10-12 cm.
Cosa si intende per radiazione diffusa?
Radiazione diffusa Detta anche indiretta, rappresenta quella quota di radiazione che ha colpito almeno una particella dei gas atmosferici cambiando angolo di incidenza e che arriva comunque nel suolo perché verso esso indirizzata. Aumenta relativamente alla totale in cieli nuvolosi.
Quando furono scoperti i raggi X?
I raggi X furono scoperti, per caso, dal Prof. Roentgen, una sera del Novembre 1895. Roentgen studiava i fenomeni associati al passaggio di corrente elettrica attraverso gas a pressione estremamente bassa.
Qual è il processo di produzione dei raggi X?
Questo processo, chiamato “radiazione di frenamento” o “bremsstrahlung”, è responsabile dello spettro continuo dei raggi X. Se, invece, l’interazione dell’elettrone incidente avviene con uno degli elettroni più interni dell’atomo bersaglio (figura 3 a destra), il processo di produzione dei raggi X prende il nome di ” radiazione caratteristica “.
Qual è l’attenuazione dei raggi X?
Attenuazione dei raggi X. L’attenuazione del fascio dei raggi X dipende sia dalla densità atomica dei tessuti attraversati sia dal loro spessore. In altre parole, quando il fascio attraversa tessuti di densità atomica differente, come ad esempio il tessuto muscolare ed il tessuto osseo,