Sommario
- 1 Come riconfermato il congedo di maternità?
- 2 Qual è il congedo di maternità lavoratrici dipendenti?
- 3 Quali sono i mesi di congedo per la lavoratrice dipendente in maternità?
- 4 Qual è il congedo maternità facoltativa?
- 5 Qual è il congedo obbligatorio per la nascita del figlio?
- 6 Quando deve essere inviata la domanda di congedo di maternità?
- 7 Quando può essere concessa la maternità posticipata?
Come riconfermato il congedo di maternità?
La legge di bilancio 2020 ha riconfermato il congedo di maternità, validando le modifiche apportate dalla manovra 2019. Con l’approvazione del proprio medico, le donne in gravidanza possono rimanere in servizio fino al nono mese, spostando così il periodo di astensione dal lavoro di 5 mesi a dopo il parto.
Qual è l’indennità di maternità per congedo parentale?
L’indennità di maternità erogata dall’Inps per congedo parentale è pari al 30% della retribuzione media globale giornaliera rmgg, riferita al periodo di paga mensile precedente a quello d’inizio del congedo. La contrattazione collettiva può, poi, prevedere l’integrazione a carico del datore di lavoro.
Qual è il congedo di maternità lavoratrici dipendenti?
Congedo di maternità lavoratrici dipendenti Le lavoratrici dipendenti hanno l’obbligo di astensione dal lavoro nel periodo che va dai due mesi precedenti alla data presunta del parto fino ai tre mesi dopo il parto. Questo periodo può essere esteso per motivi legati alla salute della lavoratrice oppure a mansioni rischiose.
Come viene pagato il congedo parentale?
Ma il congedo parentale: come viene pagato? Per i periodi di congedo parentale, che può essere fruito a giornate o in modalità oraria, alle lavoratrici e ai lavoratori è dovuta, fino al 6° anno di vita del bambino, un’indennità pari al 30% della retribuzione, per un periodo massimo complessivo tra i genitori di 6 mesi.
Quali sono i mesi di congedo per la lavoratrice dipendente in maternità?
Se sei una lavoratrice dipendente in maternità, sicuramente sai già che ti spettano 5 mesi di congedo obbligatorio, solitamente 2 mesi prima del parto e 3 mesi successivi, oppure, se scegli la flessibilità, 1 mese prima del parto e i 4 mesi successivi, o, ancora, 5 mesi successivi al parto.
Come fare domanda di congedo di maternità INPS?
Come e quando fare domanda di congedo di maternità Inps La domanda di congedo di maternità Inps dovrà essere inviata prima dei due mesi che precedono la data prevista per il parto e il termine ultimo è fissato al massimo entro un anno dalla fine del periodo indennizzabile.
Qual è il congedo maternità facoltativa?
Il congedo parentale (o maternità facoltativa) è una prestazione a sostegno del reddito ed in particolare della maternità e della paternità. Si tratta di un congedo lavorativo che permette ai genitori di fruire di permessi lavorativi retribuiti al 30% dello stipendio entro i 6 anni di vita dei figli.
Cosa prevede il congedo parentale?
Il congedo parentale è disciplinato dall’articolo 32 del T.U. e prevede che ciascun genitore per ogni figlio, nei primi suoi 12 anni di vita, ha diritto di astenersi dal lavoro.
Qual è il congedo obbligatorio per la nascita del figlio?
congedo obbligatorio di 5 giorni lavorativi in occasione della nascita del figlio; congedo facoltativo di 1 giorno, in alternativa alla madre lavoratrice e in sua sostituzione. Il trattamento economico di questi due tipi di congedo è pari al 100% della retribuzione.
Qual è il diritto al congedo di paternità?
Il padre lavoratore ha diritto al congedo di paternità, grazie al quale può astenersi dal lavoro per tutta la durata del congedo di maternità, o per la parte residua che sarebbe spettata alla lavoratrice, in caso di: morte o grave infermità della madre; abbandono del figlio da parte della madre; affidamento esclusivo del bambino al padre
Quando deve essere inviata la domanda di congedo di maternità?
La domanda di congedo di maternità Inps dovrà essere inviata prima dei due mesi che precedono la data prevista per il parto e il termine ultimo è fissato al massimo entro un anno dalla fine del periodo indennizzabile.
Qual è la retribuzione media del congedo di maternità?
Durante il periodo di congedo di maternità alla lavoratrice spetta un’indennità pari all’80% della retribuzione media giornaliera calcolata sulla base dell’ultimo periodo di paga precedente l’inizio del congedo di maternità, che in genere coincide con l’ultimo mese di lavoro precedente a quello di inizio dell’astensione obbligatoria.
Quando può essere concessa la maternità posticipata?
Maternità posticipata: Per attività gravose e/o insalubri può essere concessa fin dall’inizio della gestazione fino al settimo mese dopo il parto. Retribuita all’80% della retribuzione media percepita nel mese immediatamente precedente l’inizio dell’astensione obbligatoria (salvo migliore trattamento previsto dal CCNL).-Parto prematuro:
Quando termina il congedo di paternità?
Se la madre non è lavoratrice, il congedo di paternità termina dopo tre mesi dal parto. L’astensione facoltativa del padre. Il padre può godere di un ulteriore giorno a titolo di astensione facoltativa in sostituzione al periodo di astensione obbligatoria della madre.