Come mangiare le margherite?
Fate bollire un cucchiaino di fiori e foglie secche in 100 ml. Imbevete una garza sterile con il decotto così ottenuto e tamponate le parti interessate. Lo stesso decotto è utile è utile in caso di infiammazioni alla gola e al cavo orale, usandolo per sciacqui e gargarismi.
Come fare la tisana di margherite?
L’infuso di margherite si prepara mettendo un cucchiaio raso di fiori secchi in 200 ml d’acqua bollente, si spegne e si lascia in infusione per tre minuti. Bere dopo pranzo e dopo cena, percicli di due mesi, con uno di stop.
Come fare olio di margherite?
Appena raccolte, pulite le margherite da eventuali insetti e dal gambo, deve restare solo la corolla delle pratoline. Ponetele in un contenitore, un barattolo o una bottiglia, dove siano comode e copritele completamente di olio.
Come si curano le margherite bianche?
Le margherite sono piante che hanno bisogno di essere esposte alla luce solare per quasi tutta la giornata e devono essere tenute al riparo da forti piogge che rovinerebbero irrimediabilmente i suoi fiori, per cui è bene provvedere a coprire le margherite in caso di condizioni atmosferiche avverse con teli.
Cosa si può fare con le margherite?
Come è possibile utilizzare la margherita: da alimento, a rimedio, fino alla cosmesi. Come ALIMENTO, vengono aggiunte le foglioline tenere della margheritina alle insalate estive, arricchendole di un sapore insolito e acido. Si può bere come TISANA, in caso di tosse secca o come depurativo (stimola l’attività dei reni) …
A cosa servono le margherite?
Antinfiammatoria, lassativa, rilassante, calmante, anche per gli occhi: la margherita è semplicemente preziosa. Usata anche in cucina per le insalate. Ma torniamo alle proprietà curative: i fiori e le foglie in infusione sono un ottimo rimedio contro l’ipertensione, sono astringenti e fanno anche da tè diaforetico.
Come curare le margherite in vaso?
Effettuate l’operazione di semina a fine febbraio-metà marzo: mettete in fondo al vaso dell’argilla espansa e coprite con il terriccio. Spargete i semi e ricopriteli con uno strato sottile di terreno. Coprite quindi il vaso con della carta trasparente che creerà un effetto serra che favorirà la germinazione di semi.
Come usare la pratolina?
I fiori, dal sapore lievemente amarognolo, possono essere impiegati per decorare i piatti o per arricchire le insalate. Le foglie possono essere utilizzate crude, in insalata, mischiate ad altre erbe spontanee oppure cotte in minestre, zuppe o abbinate ad altre verdure.
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