Come è nato il granito?
L’origine del granito ha appassionato per decenni gli studiosi, dando origine a diverse ipotesi, ma la definizione più accreditata è quella che si tratti di una roccia ignea intrusiva, cioè di una roccia di origine vulcanica (ignea) che si è raffreddata lentamente all’interno della crosta terrestre (intrusiva).
Come si dice un vulcano?
A seconda del suo grado di irrequietezza, un vulcano si dice attivo (erutta regolarmente), dormiente (apparentemente calmo, ma potrebbe eruttare di nuovo) o estinto (calma piatta, da molto tempo). Esistono vulcani terrestri e altri sottomarini, che con la loro attività danno origine a nuove isole.
Quali sono i vulcani del primo tipo?
I vulcani del primo tipo, caratteristici per esempio del territorio delle Hawaii, hanno colate di lava molto fluide, abbondanti e lente, tranquille e senza “scoppi”: il vulcano hawaiano Kilauea che ha eruttato nella primavera 2018 ha storicamente avuto emissioni di lava di questo tipo, anche se negli ultimi tempi si è fatto più esplosivo.
Quali sono le eruzioni vulcaniane?
Le eruzioni vulcaniane, che prendono il nome dall’isola di Vulcano, nelle Eolie, sono eventi esplosivi molto violenti, con un magma molto viscoso e grandi quantità di gas. Questo materiale solidifica molto facilmente e va ad ostruire il condotto vulcanico.
Quanti anni ha il marmo?
La sua formazione risale al Giurassico Inferiore (190 milioni di anni fa), quando gran parte delle regioni ora corrispondenti alla Toscana settentrionale erano ricoperte da un vasto mare sul cui fondo si depositava un sedimento calcareo che dette origine ad una piattaforma carbonatica.
Come si è creato il marmo?
Il marmo è prevalentemente composto di Carbonato di Calcio (CaCO3) e si forma attraverso un processo metamorfico che avviene tra rocce sedimentarie, il calcare e la Dolomia, che provoca a sua volta una completa ricristallizzazione del carbonato di calcio e dà origine ad un’infinità di cristalli di calcite o di dolomite …