Che piante sono le orchidee?
Le Orchidacee (Orchidaceae Juss., 1789) sono una famiglia di piante monocotiledoni, appartenenti all’ordine Asparagales. I loro fiori sono comunemente chiamati orchidee.
Come si cura l’orchidea in casa?
È preferibile annaffiare all’inizio della giornata e anzi, la cosa migliore sarebbe immergere il vaso per 5-10 minuti in un secchio pieno d’acqua. In questo modo la sua orchidea sta bene per sette giorni senza acqua. Nel suo ambiente naturale la Phalaenopsis gode di un alto grado di umidità.
Come si coltivano le orchidee in casa?
Le piante di orchidea vogliono la luce, ma non quella diretta dei raggi solari. Per evitare di esporre male le piante è sufficiente sistemarle in un angolo della casa esposto a sud oppure a est, riparandole da una tenda sottile che faccia passare la luce senza esporle direttamente ai raggi solari.
Perché ti piacciono i girasoli?
Probabilmente, i girasoli sono tra i fiori più belli e appariscenti che esistono al mondo. Raggiungono delle dimensioni abbastanza grandi e possiedono un colore che esprime gioia e energia positiva. Il giallo dei suoi petali è legato alla vitalità, al calore, alla luce e alla creatività.
Come vivono in natura le orchidee?
Le orchidee epifite sono piante che nel loro habitat naturale crescono sugli alberi, aggrappate alla corteccia o ai rami grazie alle loro radici. Le radici delle piante terrestri, sono completamente ricoperte di peli radicali in grado di assorbire l’acqua dagli interstizi del terreno.
Come si nutrono le orchidee?
Le orchidee hanno bisogno di poco concime: è sufficiente concimare ogni 10-15 giorni quando sono in fioritura, oppure si utilizzano i bastoncini nutritivi o le gocce a rilascio graduale, da sostituire ogni 15 giorni. Quando la fioritura finisce si evita di concimare per un paio di mesi.
Come e quando innaffiare le orchidee?
Quindi, annaffiature ogni 4 giorni circa, mantenendo sempre umido il microambiente intorno alle piante, magari sfruttando un sottovaso riempito di acqua (senza mai far bagnare direttamente le radici) o nebulizzando quotidianamente le foglie al mattino.