Quanto guadagna Giuria popolare?
I giudici popolari nominati ricevono un compenso giornaliero stabilito per legge e un rimborso per spese di viaggio se l’Ufficio è prestato fuori del comune di residenza. Attualmente ai giudici popolari spetta un rimborso di euro 25,82 per ogni giorno di effettivo esercizio della funzione.
Quali sono i principi della cittadinanza?
La normativa sulla cittadinanza, la legge 91/1992, individua i principi base, tra i quali: trasmissibilità per discendenza o iure sanguinis; i casi di acquisto per nascita sul territorio itaiano o iure soli; le condizioni per mantenere la doppia cittadinanza; i casi di perdita dello status
Come può essere richiesta la cittadinanza in Italia?
La cittadinanza può essere richiesta anche dagli stranieri che risiedono in Italia da almeno dieci anni e sono in possesso di determinati requisiti. In particolare il richiedente deve dimostrare di avere redditi sufficienti al sostentamento, di non avere precedenti penali, di non essere in possesso di motivi ostativi per la sicurezza della
Come è riconosciuta la cittadinanza italiana per matrimonio?
La ‘cittadinanza per matrimonio’ è riconosciuta dal prefetto della provincia di residenza del richiedente. Diverso è parlare di cittadinanza europea che non è uno status che si acquisisce. Acquisto della cittadinanza italiana per matrimonio con cittadino italiano ai sensi dell’art. 5 della legge 91/1992.
Cosa è la cittadinanza europea?
Diverso è parlare di cittadinanza europea che non è uno status che si acquisisce. Ogni cittadino di un Paese membro della Ue, oltre alla cittadinanza del paese di origine, gode della cittadinanza europea.Secondo la testuale dizione del trattato di Maastricht (TUE), è cittadino dell’Unione chiunque abbia la cittadinanza di uno Stato membro.
Come rinunciare a fare il giudice popolare?
L’ufficio di giudice popolare è obbligatorio salvo che esistano motivi di impedimento, di astensione o di ricusazione. In questo caso si può presentare apposita domanda per la cancellazione. alle spese dell’eventuale sospensione o del rinvio del dibattimento causato dalla sua assenza.