Quali sono le procedure corrette per eliminare gli agenti biologici?
Per eliminare o limitare il rischio di contaminazione da agenti biologici è necessario adottare adeguate norme igieniche e operative (“Buone Pratiche di Laboratorio”) che tengano in considerazione l’organizzazione del laboratorio e i comportamenti che ciascun operatore deve adottare durante le attività.
Quali sono le attività che presentano un rischio biologico deliberato?
Le aziende a rischio biologico sono sostanzialmente di due tipi: quelle che utilizzano deliberatamente per le proprie attività organismi biologici, per esempio i laboratori di ricerca biotecnologica, le aziende farmaceutiche, le aziende agro alimentari o quelle che lavorano nel campo del trattamento dei rifiuti; e …
Come ridurre il rischio biologico?
Misure da adottare per prevenire il rischio biologico
- evitare, laddove possibile, l’impiego di agenti biologici nocivi;
- limitare al minimo i lavoratori esposti, o potenzialmente esposti;
- progettare in modo adeguato i processi lavorativi, anche attraverso l’uso di dispositivi di sicurezza dedicati;
Dove si fa uso deliberato di agenti biologici?
➢ Si parla di uso deliberato quando gli agenti biologici vengono deliberatamente introdotti nel ciclo lavorativo per esservi trattati, manipolati o trasformati ovvero per sfruttarne le proprietà biologiche a qualsiasi titolo.
Quando si ha un rischio biologico?
Il rischio biologico è legato alla possibilità che ha l’agente biologico di penetrare nell’organismo e di provocare danni più o meno gravi sia nei confronti della salute dei lavoratori che della popolazione in generale.
Qual’è la principale via di esposizione al rischio biologico in ambiente sanitario?
La trasmissione di agenti biologici all’interno delle strutture sanitarie, nelle quali sono gli operatori a essere esposti maggiormente al rischio, sono le seguenti: Per contatto diretto con il malato o con oggetti contaminati da microbi, come servizi igienici, padelle e pappagalli, biancheria, stoviglie (per es.