Sommario
- 1 Quali sono le imposte proporzionali?
- 2 Quali sono le obbligazioni generiche e specifiche?
- 3 Quali sono le principali imposte dirette?
- 4 Che cosa sono le imposte indirette?
- 5 Quali sono le imposte dirette e quali quelle indirette?
- 6 Quando un imposta è definita progressiva?
- 7 Quando un imposta è reale?
- 8 Che cosa sono IRES e IRAP?
Quali sono le imposte proporzionali?
Le imposte proporzionali sono quelle in cui l’aliquota è costante, cioè il suo ammontare aumenta in modo proporzionale all’aumentare della base imponibile, come nel caso dell’Ires. Le imposte regressive sono quelle caratterizzate da un’aliquota decrescente, ossia il suo ammontare diminuisce all’aumentare della base imponibile.
Quali sono le imposte dirette?
Come abbiamo detto, le imposte dirette colpiscono la ricchezza del contribuente se già esistente come il patrimonio, o nel momento in cui viene generata. Ecco le principali imposte dirette attualmente vigenti nel sistema tributario italiano:
Quali sono le obbligazioni di dare?
Particolare obbligazione di dare è quella di restituire; – obbligazioni di fare: hanno per oggetto un’attività in senso proprio del debitore (es., un servizio). Possono essere infungibili quando l’adempimento deve essere fatto dal debitore e soltanto da lui (l’esecuzione di un quadro, di un vestito); sono, invece,
Quali sono le obbligazioni generiche e specifiche?
Obbligazioni generiche e specifiche . È generica l’obbligazione che ha per oggetto della prestazione una cosa generica o una certa quantità di cose fungibili (ad es., un cavallo baio o dieci quintali di granturco). L’obbligazione è specifica quando ha per oggetto
IMPOSTE PROPORZIONALI L’imposta si dice proporzionale quando l’aliquota è costante indipendentemente dal valore assunto dalla base imponibile. Esempio: se la base imponibile è 1.000 il contribuente paga 100. Se la base imponibile è 3.000 il contribuente paga 300. In tutti e tre i casi l’aliquota applicata è del 10%.
Cosa sono le imposte proporzionali?
È un’imposta che varia nella stessa proporzione della base imponibile (v.), essendo costante il rapporto fra imposta e base imponibile (aliquota).
Quali sono gli effetti economici prodotti dall imposizione fiscale?
Costituiscono effetti economici delle imposte: la traslazione dell’imposta (v.), l’ammortamento dell’imposta (v.), l’elusione dell’imposta e l’evasione fiscale (v.).
Quali sono le principali imposte dirette?
Le imposte si definiscono dirette se colpiscono direttamente il reddito o il patrimonio del soggetto, quali indici immediati e diretti della propria capacità contributiva. Appartengono alla categoria delle imposte dirette: Irpef (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche);
Quali sono le imposte regressive?
L’imposta regressiva è una imposta il cui ammontare aumenta in modo meno che proporzionale rispetto all’aumento della base imponibile. Oltre i 100 mila euro di base imponibile l’aliquota di imposta scende al 9%. In conclusione, l’imposta incide proporzionalmente meno chi possiede più ricchezza.
Quali sono le imposte dirette ed indirette?
► Le imposte dirette sono quelle che colpiscono direttamente la ricchezza, già esistente (il patrimonio) o nel momento in cui si produce (il reddito). ► Le imposte indirette sono quelle che colpiscono indirettamente la ricchezza, nel momento in cui viene spesa (es. l’Iva che colpisce i consumi) o trasferita (es.
Che cosa sono le imposte indirette?
Le imposte indirette comprendono l’imposta sul valore aggiunto (IVA) e le accise su alcolici, tabacco e prodotti energetici. Il sistema comune in materia di IVA è applicabile in generale ai beni e ai servizi acquistati e venduti ai fini dell’uso o del consumo nell’UE.
Quando un imposta e distorsiva?
Quali sono le imposte distorsive? Qualsiasi imposta sui beni di consumo è distorsiva: il consumatore può modificarla riducendo il consumo del bene tassato. Qualsiasi imposta sul reddito è distorsiva: ciascuno può ridurla lavorando di meno o risparmiando di meno.
Che cosa è la base imponibile?
base imponibile Valore su cui viene applicata l’aliquota per calcolare l’imposta. Si tratta di un’operazione tecnica, i cui limiti sono fissati dalla legge, che stabilisce i criteri di valutazione del presupposto d’imposta.
Quali sono le imposte dirette e quali quelle indirette?
Quali sono le principali imposte indirette?
Che tipo di imposte si applicano sui consumi?
Le imposte sui consumi generali colpiscono i beni o servizi prodotti al momento della vendita. L’ammontare dell’imposta viene dunque calcolato sulla base imponibile. Questa categoria di imposte si suddivide in: imposta plurifase sul valore pieno, imposta plurifase sul valore aggiunto, imposta monofase.
Quando un imposta è definita progressiva?
L’imposta è progressiva quando il suo ammontare aumenta in misura più che proporzionale alla base imponibile, cioè quando l’aliquota è crescente.
Qual’è la principale imposta diretta?
L’imposta diretta è una imposta che colpisce direttamente la capacità contributiva dei soggetti economici. Le principali imposte dirette sono l’imposta sul reddito e l’imposta sul patrimonio.
Imposta il cui ammontare aumenta in misura meno che proporzionale all’aumentare della base imponibile (v.), essendo decrescente l’aliquota all’aumentare della base stessa.
Che tipi di imposte ci sono?
Il nostro ordinamento giuridico prevede tre tipologie di imposte:
- fisse (applicate sempre nella stessa misura)
- proporzionali (calcolate con una percentuale a seconda del valore imponibile)
- progressive (che crescono all’aumentare della base imponibile).
Imposte dirette: IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche), IRES (imposta sul reddito delle società), IRI (imposta sul reddito imprenditoriale), IRAP (imposta regionale sulle attività produttive), ISOS (imposta sostitutiva sui redditi da capitale), IMU (imposta municipale unica);
Quando un imposta è reale?
reale, imposta In contrapposizione all’imposta personale, quella che colpisce la ricchezza (in genere il reddito) per sé stessa e non in quanto appartenente a un dato soggetto, e non tiene quindi conto delle condizioni economiche, sociali e familiari del contribuente.
Perché l’Iva è un imposta indiretta?
L’imposta sul valore aggiunto (Iva) è un’imposta indiretta perché, a differenza delle imposte dirette, non colpisce direttamente la capacità contributiva del contribuente, ma soltanto una sua manifestazione, ossia i consumi effettuati dal contribuente.
Dove si applicano le imposte indirette?
Le imposte dirette, infatti, colpiscono la ricchezza sia nel momento in cui viene prodotta (reddito) sia la ricchezza già maturata (patrimonio), mentre le imposte indirette agiscono sulla ricchezza nel momento in cui viene trasferita o consumata (vendita di un bene, acquisti, trasferimenti).
Che cosa sono IRES e IRAP?
L’IRES è un’imposta personale, proporzionale e globale. I redditi colpiti sono: somma di tutti i redditi della società o dell’ente, con esclusione dei redditi esenti. L’IRAP è un’imposta reale, proporzionale, regionale.