Sommario
Quali sono i legami chimici?
Tipi di legame chimico
- Antilegame.
- Legame covalente.
- Legame di coordinazione.
- Legame ionico.
- Legame idrogeno.
- Legame metallico.
Quali sono i legami elettrostatici?
Si parla di legame elettrostatico nel momento in cui due atomi sono legati, non da elettroni messi in comune, ma da una forza elettrostatica dovuta al fatto che un atomo è dotato di una carica positiva e l’altro di una carica negativa.
Quali sono i 3 tipi di legame chimico?
I principali legami chimici sono: -ionico; -covalente (puro, polare, dativo); Il legame covalente dativo si forma quando la coppia di elettroni messa in comune proviene da un solo atomo, il donatore, mentre il secondo atomo, l’accettore, mette a disposizione un orbitale vuoto che possa ospitare gli elettroni.
Legami chimici. Gli atomi tendono a combinarsi tra loro per formare legami chimici, definibili come l’insieme delle forze che tengono uniti gli atomi. Le forze sono di natura diversa: elettrostatica; covalente; Il legame chimico si forma perché così gli atomi raggiungono uno stato più stabile, energeticamente inferiore a quello di partenza.
Come si realizza il legame covalente puro?
Il legame covalente puro (o covalente omeopolare) si realizza tra atomi dello stesso elemento. Il legame covalente polare (o covalente eteropolare) si realizza tra atomi di elementi diversi (ma i due atomi devono avere una differenza di elettronegatività inferiore a 1,9).
Quando si verifica il legame ionico?
Il legame ionico si realizza quando la differenza di elettronegatività fra i due elementi che intendono legarsi è superiore a 1,9. Si verifica il trasferimento di uno o più elettroni dall’atomo meno elettronegativo all’atomo più elettronegativo. Il legame metallico che tiene uniti gli atomi che costituiscono un metallo.
Quali sono i fondamenti della teoria elettronica del legame?
I fondamenti della teoria elettronica del legame chimico si rifanno al modello di G.N. Lewis secondo cui il legame interessa solo gli elettroni più esterni degli atomi: ogni atomo tende a completare gli orbitali del livello più esterno (e quindi ad avere 8 elettroni di valenza) sia assumendo o cedendo elettroni, sia mettendo elettroni in comune.