Sommario
Quali sono gli effetti del fango?
Il fango anticellulite cede alla pelle i principi funzionali in esso contenuti, aumenta sensibilmente la temperatura corporea, favorisce la sudorazione ed incentiva la microcircolazione.
A cosa serve il fango per il viso?
Depurano la pelle, spengono le infiammazioni e drenano i ristagni di liquidi. I fanghi, morbido impasto di argille miscelate sapientemente con acqua e ingredienti specifici, sono quanto di più indicato per risolvere gli inestetismi più comuni, come la cellulite, l’acne, la forfora.
Come si fanno i fanghi a casa?
Versa in una ciotolina 4 cucchiai di cacao amaro, 1 fondo di caffè, 1 o 2 cucchiai di sale grosso. Mischia gli ingredienti tra loro e, continuando a mescolare, aggiungi a poco a poco un po’ di acqua tiepida, quanto basta per ottenere un composto morbido e cremoso.
Cosa curare con i fanghi?
La fango-balneoterapia ha molteplici indicazioni, ma quella elettiva è rappresentata dai disturbi a carico del sistema muscolo-scheletrico (osteoartrosi ed altre forme degenerative, osteoporosi, reumatismi extra-articolari, patologie articolari anche degenerative e autoimmuni, non in fase acuta).
Quanto dura una seduta di fangoterapia?
La durata della fangoterapia varia da 15 a 20 minuti. Allo scadere del tempo di applicazione il cliente viene tolto dal fango, lavato con doccia termale, immerso in una vasca con acqua termale alla temperatura di 37° C circa, per circa 8 minuti e viene asciugato con panni caldi.
Come si applica il fango termale?
Il fango si applica gradatamente sulla cute alla temperatura di 38 – 42° C, evitando la zona toracica anteriore, il capo e i genitali esterni. La durata della fangoterapia varia da 15 a 20 minuti per i fanghi generali, 30 minuti per quelli parziali.
Come fare i fanghi anticellulite a casa?
Anche in questo caso la preparazione è davvero semplice: si uniscono 1/2kg di argilla verde in polvere fine e 200g di fucus con dell’acqua o un infuso, mescolando con un cucchiaio in legno, (il metallo reagisce con l’argilla), si aggiunge il sale marino e si ottiene una crema morbida e liscia, senza grumi.
Quali patologie danno diritto alle cure termali?
Patologie e Cure Termali in Convenzione con il SSN
- Patologie delle vie Respiratorie superiori (naso, gola)
- Patologie dell’Orecchio.
- Patologie delle vie Respiratorie.
- Patologie Artroreumatiche.
- Patologie Vascolari.
- Patologie dell’Apparato Urinario.
- Patologie dell’Apparato Gastroenterico.
- Patologie dell’Apparato Ginecologico.
Come si svolge la fangoterapia?
È ideale un ciclo di 12 fanghi, effettuati uno al giorno, ciascuno della durata di 20-25 minuti a temperatura di 39/42°, seguiti da bagni in acqua termale di 13/15 minuti. Durata e temperatura sono in ogni modo sempre a discrezione del medico termalista che valuta il singolo caso e le effettive necessità.