Sommario
Quali erano i limiti dello Statuto albertino?
Lo Statuto breve: era una costituzione breve, non perché fosse corta (era composta da 84 articoli), ma perché si limitava a indicare principi generali in materia di libertà individuali e di competenze degli organi costituzionali, senza specificarli in modo dettagliato.
Quando fu abolito lo Statuto albertino?
Il 17 marzo 1861, con la fondazione del Regno d’Italia, divenne la carta fondamentale della nuova Italia unita e rimase formalmente tale, pur con modifiche, fino all’entrata in vigore della Costituzione repubblicana, il 1º gennaio 1948.
Quanto dura il mandato di un presidente?
Il mandato dura sette anni a partire dalla data del giuramento. La previsione di un settennato impedisce che un presidente possa essere rieletto dalle stesse Camere, che hanno mandato quinquennale, e contribuisce a svincolarlo da eccessivi legami politici con l’organo che lo vota.
Quali sono i principi supremi della Costituzione?
In essi sono compresi alcuni dei principi supremi della Costituzione che si ritrovano sottintesi in tutto il testo. Altri principi supremi della Costituzione, come evidenziato dalla giurisprudenza costituzionale, si trovano anche nella parte I e nella parte II della Costituzione, come, ad esempio, il principio di indipendenza della magistratura.
Quali sono i primi dodici articoli della Costituzione?
I primi dodici articoli della Costituzione sono i “Principi fondamentali”, assenti negli statuti fondativi precedenti, che espongono lo spirito della Costituzione. In essi sono compresi alcuni dei principi supremi della Costituzione che si ritrovano sottintesi in tutto il testo.
Qual è il processo di consolidamento dei principi indicati dalla Costituzione?
Il processo di consolidamento dei principi indicati dalla Costituzione, attraverso la loro concretizzazione nella legge ordinaria (o, talvolta, nell’orientamento giurisprudenziale), è detto attuazione della Costituzione. Tale processo non è da considerarsi ancora concluso.