Sommario
Dove si trova la colloide?
Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della ghiandola tiroide e contenente l’ormone tiroxina, oltre a mucoproteine ed enzimi.
Quando usare colloidi e cristalloidi?
I pazienti in stato di shock generalmente richiedono e tollerano un’infusione alla massima velocità. Negli adulti si somministra 1 L di cristalloidi (20 mL/kg nei bambini) o, nello shock emorragico, da 5 a 10 mL/kg di colloidi o globuli rossi concentrati e si rivaluta il paziente.
Quali sono i principali colloidi?
I principali colloidi sono: Sol, sistema formato da una fase solida dispersa in un liquido e in grado di essere versato come un liquido, come la dispersione dell’amido in acqua; Gel, aumentando la concentrazione delle particelle solide disperse in un liquido, un sol può passare allo stato di gel , cioè con consistenza gelatinosa.
Quali sono le dispersioni colloidali?
Molte sostanze a noi familiari sono colloidi, come per esempio il burro, la maionese, l’asfalto, la colla, la nebbia e il fumo. A seconda del tipo di fase dispersa (liquido, solido o gas) e fase continua si possono distinguere numerosi tipi di dispersioni colloidali: ad esempio sol e aerosol.
Quali sono i colloidi protettori?
I colloidi protettori (ad esempio, la gelatina) sono sostanze utilizzate per aumentare la stabilità dei sol, per effetto protettivo dovuto all’impedimento dell’aggregazione. Il numero d’oro è l’unità di misura dell’azione stabilizzante e corrisponde ai milligrammi di sostanza secca necessari per impedire il viraggio,
Come si può immaginare la chimica dei colloidi?
Come si può immaginare la chimica dei colloidi è una scienza interdisciplinare, e coinvolge la chimica, la reologia e la fisica. Proprietà dei colloidi. Le forze che entrano in gioco nei fenomeni colloidali coinvolgono: interazioni elettrostatiche, forze entropiche, la tensione superficiale.