Sommario
Cosa fare se il commercialista sbaglia la dichiarazione dei redditi?
Nel caso in cui si verifichino degli errori di particolare entità ed attribuibili al commercialista, allora uno degli strumenti di tutela a disposizione del contribuente è la denuncia. Attenzione però a denunciare solo in caso di dolo o malafede da parte del professionista.
Quando è colpa del commercialista?
La responsabilità professionale del commercialista è da ravvisarsi laddove lo stesso si sia reso inadempiente al mandato professionale conferito dal cliente. Si tratta, pertanto, di una responsabilità da inadempimento contrattuale, con tutti gli oneri probatori che ne derivano.
Chi paga errore 730?
In caso di visto di conformità infedele sul 730, ex art. 39 del D. Lgs 241/1997. il professionista abilitato, il Responsabile dell’Assistenza Fiscale (RAF) e, in solido con quest’ultimo il CAF, sono tenuti al pagamento di un importo a titolo di sanzione pari al 30 per cento della maggiore imposta riscontrata.
Come dare disdetta al commercialista?
Basta inviare una raccomandata e attendere che il commercialista mandi tutti i documenti a chi di dovere in tempo utile. Nel caso di un’azienda, è importante scegliere subito un altro studio e inviare la disdetta un mese prima dalla reale fine del contratto.
Come lasciare un commercialista?
Che succede se si sbaglia il 730?
Se una volta inviato il 730 precompilato ci accorgiamo di avere commesso un errore a sfavore o a favore del Fisco, entro il 22 giugno possiamo provvedere ad annullare il primo invio e ad effettuare un invio sostitutivo. L’invio sostitutivo è ammesso una sola volta e fino al 22 giugno.
Cosa fare se sbaglio 730?
Dal 25 maggio il contribuente che ha già trasmesso la dichiarazione dei redditi modello 730 deve prima di rettificare la dichiarazione procedere all’”Annullamento del 730″ qualora riscontri un errore o un omissione. Successivamente dovrà procedere alla trasmissione di una nuova dichiarazione sempre tramite web.