Sommario
Cosa fare in caso di smarrimento di assegno?
Dopo aver allertato la banca e aver messo al sicuro – almeno per il momento – la somma indicata, bisogna sporgere denuncia di smarrimento e furto rivolgendosi alla stazione dei Carabinieri o al commissariato di Polizia.
Dove denunciare lo smarrimento di un assegno?
La denuncia va fatta presso un comando di Polizia o dei Carabinieri nel momento in cui ti accorgi che l’assegno bancario appena compilato ti è stato sottratto o è andato smarrito. L’obiettivo è evitare che l’assegno possa essere incassato da un altro soggetto.
Quanto dura un assegno postale?
tre anni
Per quanto riguarda la scadenza per incassare i soldi riportati sull’assegno postale, come sancito dalla legge sull’assegno, la prescrizione sopraggiunge entro tre anni dalla data in cui è stato emesso. Dopo tre anni quindi, l’assegno confluisce nel Fondo depositi dormienti.
Quanto vale un assegno circolare postale?
In linea di massima, l’assegno circolare scade dopo tre anni, dopo i quali la somma viene accantonata dalla banca nel cosiddetto «fondo dormienti». Solo chi ha emesso l’assegno può recuperare l’importo una volta scaduti i tre anni, e può farlo entro massimo 10 anni, dopodiché anche il suo diritto cade in prescrizione.
Cosa é un assegno postale?
Un assegno postale é un titolo di credito con le stesse caratteristiche di un assegno bancario. Poste Italiane infatti, non é solo una società di spedizioni, ma anche un intermediario finanziario che offre alla sua clientela degli specifici conti correnti.
Quando si smarrisce un assegno?
Quando si smarrisce un assegno o, peggio, se ne viene derubati, il rischio è che un terzo lo incassi a nostra insaputa sottraendoci la disponibilità della somma. Il pericolo è tanto maggiore quando l’assegno è in bianco. Per evitare questa spiacevole evenienza la legge prevede un’apposita procedura volta a privare l’assegno della sua validità e
Qual è il primo passo da compiere dopo aver perso l’assegno?
Il primo passo da compiere dopo aver perso la disponibilità dell’assegno è darne denuncia alla Banca emittente nonché alla Polizia o ai Carabinieri.
Cosa deve fare il correntista che ha smarrito l’assegno?
La prima cosa che il correntista che ha smarrito l’assegno, o si è visto sottrarre il titolo, deve fare, è quella di comunicare alla filiale di riferimento della propria banca l’avvenuto smarrimento o sottrazione dell’ assegno. Con tale comunicazione il correntista dovrà domandarne il blocco, che tuttavia avverrà solamente se allegherà la copia