Sommario
Come si riproduce menta piperita?
La menta piperita, come tutte le mente, si può riprodurre facilmente per talea di punta o mettendo a dimora dei pezzi di stoloni radicati o divisione di cespi. Può, inoltre, essere coltivata in vaso o in terra piena. In generale è una pianta di facile coltivazione, a condizione che trovi una zona poco ombrosa e umida.
Come coltivare la menta in acqua?
Rimuovete le foglie dalla parte inferiore della talea per 3-6 cm. 3 Porre le talee in acqua. Mettete le talee in contenitori pieni di acqua a temperatura ambiente. L’acqua può contenere una debole soluzione di liquido per piante da interno o dell’ormone per la radicazione.
Come far venire le radici alla menta?
Prendi una talea da una pianta di menta preesistente. Non è necessario che il rametto abbia molte foglie, dato che si svilupperanno con il tempo. Mettilo in un bicchiere d’acqua; entro una settimana potrai notare delle piccole radici bianche che iniziano a spuntare sotto l’acqua.
Come fare nuove piantine di menta?
Eliminate le foglie inferiori, e lasciatene solo un paio di coppie all’estremità. Se le foglie sono molto grandi, tagliatele a metà. Fate dei fori sul fondo di un bicchiere di plastica e riempitelo di terriccio. Piantate lo stelo di menta in modo che la sua estremità più bassa raggiunga il fondo del bicchiere.
Quanto ci mette a germogliare la menta?
7 giorni
E’ possibile avviare una coltivazione di menta a partire dal seme; i tempi di germinazione sono molto brevi: in condizioni ottimali bastano 7 giorni anche se in potrebbero servire fino a due settimane.
Come coltivare la menta piperita in vaso?
Scegliete un contenitore piuttosto largo poiché la menta si espande molto in larghezza e necessita di uno spazio adeguato. L’ideale è un vaso del diametro minimo di 45 cm; se ne utilizzerete uno più grande sappiate che, crescendo, la pianta occuperà comunque tutto lo spazio che avrà a disposizione.
Quanta acqua dare alla menta?
Non è necessario annaffiare la menta abbondantemente: fatelo con regolarità, senza bagnare le foglie e, soprattutto, fate attenzione ai ristagni idrici, dannosi per queste piantine poiché causa di possibili malattie fungine. Ricordate di controllare sempre i sottovasi.
Quando moltiplicare la menta?
Sia che si voglia riprodurre per divisione o per talea il procedimento è piuttosto semplice. Per divisione – La si può effettuare in qualsiasi momento, ma forse il periodo migliore, anche in questo caso, è la primavera, perché ci permette di ringiovanire le vecchie piante.
Come piantare i semi di menta?
Prima di tutto, dobbiamo procurarci un vaso avente un diametro tra i 40 ed i 60 cm ed un terriccio fertile, da cambiare ogni due-tre anni. Una volta inseriti i semi nel terriccio, dovremo solo aspettare la germinazione, che avverrà in tempi brevissimi: i semi di menta, infatti, vantano un altissimo potere germinativo.
Quante volte si annaffia la menta?
Non è necessario annaffiare la menta abbondantemente: fatelo con regolarità, senza bagnare le foglie e, soprattutto, fate attenzione ai ristagni idrici, dannosi per queste piantine poiché causa di possibili malattie fungine.
Dove posizionare la menta?
La menta preferisce crescere in zone ombreggiate. Tuttavia, resiste anche nel caso di un’esposizione più diretta alla luce del sole: in quel caso bisognerà solo annaffiarla con più frequenza.
Dove tenere la menta in vaso?
Come coltivare la menta in casa Dovete disporre il vaso in un locale che sia ben arieggiato, che quindi garantisca ricambi d’aria alla pianta ma che al contempo non sia preda a correnti d’aria fredda! Se in casa avete una serra solare o una veranda ben esposta al sole, potete usare uno di questi locali.