Sommario
Come si chiama il fiume nel primo tratto?
Il tratto iniziale di un fiume si chiama corso superiore. Quando arriva a valle, il fiume rallenta perché la pendenza del terreno diminuisce.
Come l’uomo sfrutta l’acqua del fiume?
1) trasporta le merci e le persone dove è largo e profondo; 2) prende l’acqua per irrigare i campi……e per gli allevamenti; 3) produce energia elettrica per far funzionare le industrie; 4) pesca dove l’acqua non è inquinata; 5) estrae sabbia – ghiaia utili come materiali da costruzione.
Come si formano i torrenti?
In generale i torrenti si originano a monte in un bacino a forma di imbuto che termina in un canale di scolo dove si incanalano le acque meteoriche ed i materiali alluvionali. Spesso il greto del torrente è fatto di rocce e sassi erosi dall’acqua sul fondo o da essa trasportati.
Come si chiama il punto in cui il fiume termina il suo corso?
La foce è invece la fine del fiume: più spesso in mare, a volte in un lago. Se il corso d’acqua termina senza separarsi in vari rami o bocche, la foce è detta a estuario; se le bocche sono due o più, viene detta a delta (come il Po, il Nilo, il Mississippi).
Che cosa offre il fiume?
Dove il fiume scorre tranquillo, la vegetazione è rigogliosa e gli animali numerosi. Vicino alle rive vi sono canne e giunchi. Dove il terreno è più asciutto crescono grandi alberi come i salici. Le rive del fiume offrono rifugio anche a molti uccelli come le anatre e gli aironi.
Cosa si può fare con l’acqua del fiume?
Usi domestici.
Cosa può formare il torrente lungo il suo percorso?
Quando il torrente arriva a valle, diminuisce la sua velocità e diventa un fiume, più lento e più largo. Lungo il suo percorso, altri corsi d’acqua più piccoli possono unirsi al fiume; questi corsi d’acqua si chiamano affluenti.
Qual è la differenza tra fiumi ruscelli e torrenti?
Qual è la differenza tra torrente e ruscello? Il ruscello è un piccolo corso d’acqua molto profondo. V F 5. Il torrente è un corso d’acqua di pianura che scorre lentamente.
Come sono le sponde del fiume?
b. In geografia fisica, il margine di terreno che delimita un solco fluviale o torrentizio, formato da un tratto piano e dalla scarpata più o meno ripida: si distingue in destra o sinistra a seconda che si trovi dalla parte destra o sinistra di un osservatore che sia rivolto nel senso di avanzamento dell’acqua.
Qual è la foce a imbuto?
a estuario, foce a forma d’imbuto in cui penetra il mare: quest’ultimo caso si verifica nei fiumi con sbocco in mare aperto ove ha effetto notevole l’azione delle maree.