Sommario
Chi nomina i consiglieri condominiali?
La nomina dei consiglieri viene fatta dall’assemblea. La legge non dice quali sono i quorum per la nomina dei consiglieri; si può ritenere pertanto che sia sufficiente la maggioranza dei presenti.
Chi sono i consiglieri condominiali?
I consiglieri condominiali fanno da tramite tra l’ Amministratore di condominio e i condomini. Sono garanti della esecuzione delle decisioni assembleari. Assume un ruolo di primaria importanza soprattutto in quelle realtà di grandi dimensioni dove diventa difficile avere un rapporto diretto con l’Amministratore.
Come avviene la nomina dell’amministratore di condominio?
La scelta dell’amministratore viene consacrata nella delibera assembleare del condominio, che è l’atto attraverso il quale si effettua la nomina. Il nominativo dell’amministratore va annotato in un apposito registro (che deve essere tenuto a cura dello stesso amministratore) detto registro delle nomine e delle revoche.
Quali sono i compiti di un consigliere in un condominio?
1130-bis del Codice Civile, i consiglieri di condominio svolgono funzioni consultive e di controllo e devono eseguire, tra gli altri, i seguenti compiti di controllare del corretto funzionamento dei servizi condominiali e di verifica dell’operato dell’amministratore sulla esecuzione di lavori di manutenzione …
Quanti devono essere i consiglieri in un condominio?
La nuova legge prevede, all’articolo 1130 bis del codice civile, che oltre alla nomina dell’amministratore si possa nominare anche un consiglio di condominio nei condomini con almeno 12 unità, composto da almeno tre consiglieri.
Come si nomina nuovo amministratore?
La nomina dell’amministratore. Per nominare l’amministratore di condominio, occorre convocare l’assemblea dei condomini (art. 1129 c. 1 c.c.). La delibera viene adottata con il voto favorevole della metà del valore dell’edificio (500/1000) e della maggioranza degli intervenuti (art.
Quando entra in carica nuovo amministratore di condominio?
Dieci giorni, quindici, un mese dalla nuova nomina, molto dipende dalla corposità delle cose da consegnare e dall’organizzazione dello studio del predecessore. Molte responsabilità, l’abbiamo detto citando l’ottavo comma dell’art. 1129 c.c., in questa fase ricadono ancora sull’amministratore cessato.