Sommario
Quando emettere fattura td01?
La fattura elettronica immediata deve essere emessa (e quindi trasmessa al SdI) entro i 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione (vendita di un prodotto o prestazione di un servizio) a cui il documento stesso si riferisce.
Chi ha l’obbligo dello SdI?
Dal 1° gennaio 2019, è obbligatorio il ricorso alla fatturazione elettronica: per le operazioni con la Pubblica amministrazione; per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi tra soggetti privati (partite IVA e consumatori finali) residenti, stabiliti e identificati nel territorio dello Stato.
Quando usare TD01 e TD24?
In questi casi la fattura da emettere dovrà portare il codice di fattura immediata (TD01) e non TD24 riferito alla fattura differita. Nel primo caso (vendita) la fattura deve essere emessa al momento della consegna o spedizione, oppure -nel caso di emissione dei DDT- la fatturazione potrebbe essere differita.
Quando usare il TD02?
In caso di pagamenti anticipati si dovrebbe utilizzare il codice TD02. Le specifiche tecniche richiedono di utilizzare questo codice, per la stringa “tipo documento”, in caso di anticipo/acconto su fatture (pagina 39 e 75 delle specifiche tecniche, in formato Pdf, versione del 10/10/2018).
Quando scatta l’obbligo della fattura elettronica per i forfettari?
La fattura elettronica per i forfettari si appresta a diventare obbligatoria dal 2022. Se per ora per i forfettari resta libera la scelta di adottare o meno l’e-fattura, al MEF sono in corso le necessarie valutazioni sulle misure da attuare entro il secondo trimestre 2022 nel rispetto di quanto previsto dal PNRR.
Quando si usa il tipo documento TD24?
TD24 fattura differita – art 21, 4 comma, lett. a), del Dpr 633/72 ossia fattura differita di beni e servizi collegata a DDT per i beni, ovvero collegata a idonea documentazione di prova dell’effettuazione per le prestazioni di servizio.