Sommario
Quali sono i vitigni utilizzati per fare il cognac?
Anche le uve utilizzate per la produzione del cognac sono prerogativa francese; si utilizzano, in particolare, tre vitigni bianchi: ugni blanc (saint-émilion), folle blanc e colombard, con predominanza del primo.
Che cosa occorre per produrre un buon cognac?
Dalla prima distillazione per 8-10 ore a 95-100 °C si ottiene un liquido con solo il 24-30% in alcol, che viene chiamato bruillis e che viene reinserito nell’alambicco. Dalla bonne chauffe, o seconda fermentazione, della durata di 12 ore circa, vengono scartate le teste e le code, tenendo solo il cuore.
Che cosa viene distillato per ottenere Cognac e Armagnac?
Il Cognac e l’Armagnac sono due differenti tipi di brandy prodotti in Francia e che devono il loro nome alla regione di provenienza delle uve utilizzate per la loro produzione. Entrambi i distillati sono prodotti con uve di bacca bianca e in particolare con il vitigno Ugni blanc, una sorta di Trebbiano.
Quando è nato il nome cognac?
Durante il periodo fascista il nome cognac è stato a forza italianizzato in arzente da Gabriele d’Annunzio, senza successo; in Italia fino al 1949 ogni distillato di vino poteva legalmente chiamarsi cognac, indipendentemente dalla sua origine.
Come è servito il cognac?
Il Cognac è servito liscio, in dosi da 4 cl, a una temperatura di 20-22 °C. Servito nel bicchiere Ballon o nel Tulipe per facilitarne la decantazione e per fare in modo che si liberino gli aromi, grazie al calore emanato dalle mani. Questo processo si definisce umanizzazione.
Quando il mercato del Cognac vive sotto l’ala di quattro case?
Storia. Le prime notizie della sua produzione risalgono al 1622, quando gli olandesi, che da secoli acquistavano vino e sale in queste contrade risalendo il fiume Charente, insegnarono agli abitanti a distillare il vino, che mal sopportava i viaggi per mare verso il Nord Europa. Il mercato del Cognac vive sotto l’ala di quattro grandi case
Quali sono le qualità dell’uva italiana?
Grappoli belli e allettanti, acini saporiti, dorati e di forma sferica, l’uva Italia è una delle varietà più amate e richieste dagli amanti di questo frutto.
Come si produce con il cognac?
Il cognac è un distillato di vino che viene sottoposto ad un lungo periodo d’invecchiamento in botti di rovere. Il cognac è sostanzialmente un brandy, ottenuto dalla distillazione dei vini prodotti in una particolare zona della Francia che si trova intorno alla città che porta lo stesso nome del celebre distillato.
Quali sono le differenze tra brandy e cognac?
Brandy e cognac, acquavite e grappa Quali sono le differenze? Pubblicato il 21 maggio 2013 | 11:30. Il brandy si ottiene dalla distillazione di vino italiano, mentre se il vino è francese prende il nome di cognac. L’acquavite è fermentata e distillata, la grappa invece è l’acquavite di vinaccia, ovvero di bucce d’uva.
Come vive il mercato del cognac?
Il mercato del Cognac vive sotto l’ala di quattro grandi case produttrici (Rèmy Martin, Hennessey, Martell e Courvosier) che producono quasi la totalità delle bottiglie in commercio.