Quali sono gli apparati di Golgi nella cellula?
Nella cellula sono presenti numerosi apparati di Golgi, mediamente 20, ma possono aumentare o diminuire a seconda del tipo di cellula e le attività da svolgere, raggiungendo anche centinaia o migliaia di unità nelle cellule con più intensa attività secretoria.
Qual è la “zona di Golgi”?
Viene detta “zona di Golgi” la zona di citoplasma nella quale risiede l’apparato. L’apparato venne evidenziato nel 1896 da Camillo Golgi, attraverso un’impregnazione cromoargentica effettuata su cellule nervose del gatto.
Quali sono le cisterne dell’apparato di Golgi?
Struttura dell’apparato di Golgi. Le cisterne che costituiscono l’apparato di Golgi sono in numero che va in genere da 3 a 7, e si trovano appiattite l’una sull’altra prendendo una forma leggermente concava. Immagine al microscopio dell’apparato di Golgi. Nell’apparato di Golgi si possono distinguere 3 porzioni funzionali.
Quali sono le cisterne del Golgi?
Le cisterne del Golgi sono sostenute da proteine: spettrina, anchirina e actina. Il Golgi ed il Reticolo endoplasmatico rugoso sono interconnessi: dal RER partono vescicole senza ribosomi che gemmano e si fondono con altre. La zona tra RER e GOLGI è detta ERGIC (Endoplasmic Reticulum Golgi Intermediate Compartment).
Come vengono traslocate le proteine?
Le proteine sono traslocate “non ripiegate”. Intervengono in questo processo le proteine chaperonine, come hsp70, che mantengono le proteine srotolate. L’idrolisi dell’ATP viene usata per staccare l’hsp70 e fornire energia motrice per importare la proteina attraverso il traslocatore.
Quali sono le cellule animali e vegetali?
Cellula Animale (sopra) e Cellula Vegetale (sotto) a confronto. Riassumendo . Le cellule animali e vegetali sono cellule eucariote cioè quelle cellule che appartengono agli organismi compresi nel Dominio Eukarya (protisti, funghi,animali e piante; la cellula animale e quella vegetale differiscono per diverse caratteristiche.
Quali sono le caratteristiche della cellula animale?
La cellula animale è la più piccola componente dell’organismo animale a possedere tutte le caratteristiche proprie della vita. Essa ne rappresenta l’unità strutturale e funzionale, e può arrivare a rappresentare, nei protozooii, l’intero organismo.