Sommario
- 1 Qual è il compito delle radici?
- 2 In che modo le radici degli alberi trattengono il suolo?
- 3 Dove e come avviene la crescita secondaria del fusto?
- 4 Come si spiega la formazione della radice?
- 5 Qual è la zona della radice immediatamente al di sopra dell’apice?
- 6 Quali sono gli alberi con radici invasive?
- 7 Come avviene la ramificazione delle radici?
- 8 Quali sono le tipologie di radice?
- 9 Quali sono le radici fascicolate?
Qual è il compito delle radici?
Le radici servono a rifornire la pianta non solo di acqua, ma anche delle sostanze in essa disciolte, i sali minerali indispensabili per la vita e la crescita di tutti gli organismi.
In che modo le radici degli alberi trattengono il suolo?
FUNZIONE PROTETTIVA: le radici degli alberi trattengono il terreno evitando frane e cedimenti; le loro chiome proteggono le piante più piccole, ma anche gli animali, da insolazioni e precipitazioni; inoltre trattengono l’acqua ed evitano alluvioni a valle.
Dove e come avviene la crescita secondaria del fusto?
Nelle piante legnose come gli alberi accrescimento primario e secondario avvengono contemporaneamente, ma in posti diversi. L’accrescimento primario avviene nelle gemme e negli apici delle radici; quello secondario invece principalmente nelle parti un po’ più vecchie dove radici e giovani fusti si stanno ingrossando.
Qual è la zona di distensione della radice?
La zona di distensione nella radice è più breve che nel fusto. Nella zona di differenziazione le cellule possono ancora distendersi, ma iniziano già fenomeni di differenziazione a partire dal pleroma (ad es. si formano i primi vasi del protoxilema).
Qual è l’estremità della radice?
L’estremità della radice è provvista di un tessuto di protezione detto cuffia che ricopre le cellule sottostanti e le protegge dall’abrasione durante la penetrazione della radice nel suolo. La cuffia o caliptra è come si è detto la porzione terminale dell’apice radicale e costituisce un efficace tessuto di protezione del meristema apicale .
Come si spiega la formazione della radice?
Teorie sulla formazione della radice. Per spiegare la formazione della radice sono state proposte due teorie: nel 1868 nacque la teoria di Hanstein (o teoria degli istogeni) secondo la quale tutto il complesso dell’apice si origina da una o poche cellule iniziali che si dividono asimmetricamente dando origine a due cellule.
Qual è la zona della radice immediatamente al di sopra dell’apice?
La zona della radice immediatamente al di sopra dell’apice è caratterizzata da tessuti con cellule in via di differenziazione e per questo definita zona di differenziazione. Alla distensione delle cellule in questa zona è dovuta in massima parte l’accrescimento in lunghezza della radice.
Quali sono gli alberi con radici invasive?
Gli alberi con sistemi di radici superficiali possono creare una pressione sufficiente per rompere o sollevare il pavimento. Alberi comuni con radici invasive . Questo elenco di root di albero invasivo include alcuni dei peggiori trasgressori: Popoli ibridi ( Populus sp.) – Questi alberi sono
Quali sono i tipi di radice?
Tipi di radice: Tipologie di radice. Fittone: ha l’aspetto di un cono con l’apice rivolto verso il basso, su di esso si inseriscono radici secondarie, di diametro. molto pi ridotto. Fascicolato. in questo tipo di radice il fittone viene a mancare, ed. al suo posto, si formano alla base del fusto numerose.
Quali malattie colpiscono le radici delle piante arboree?
Le principali malattie fungine che colpiscono le radici delle piante arboree sono: Armillaria spp., famiglia di patogeni attivi soprattutto su pesco e vite; Mal secco degli agrumi (Phoma tracheiphila), malattia specifica degli agrumi, pericolosa in modo particolare per il limone;
Come avviene la ramificazione delle radici?
La ramificazione delle radici avviene oltre la zona di inibizione esercitata dal meristema (1). Una singola cellula del periciclo si divide (2) e si organizzata in un apice (3 e 4)
Quali sono le tipologie di radice?
La radice può avere diverse forme e questo permette di classificarla in varie categorie. Esistono tre tipologie di radice: sistema radicale a fittone ; sistema fascicolato o fastellato e radici avventizie.
Quali sono le radici fascicolate?
Le radici sono suddivise in fasci. Questa tipologia di radice è propria soprattutto delle graminacee, cereali e piante da foraggio, come ad esempio il miglio. Numerose radici fascicolate accumulano riserve di nutrimento, formando così radici tuberizzate, dette “bulbo-tuberi”.
Che cosa è una radice a fittone?
Radice a fittone: è formata da una radice più dritta, il fittone, che ha un ruolo primario ed è il prolungamento del fusto. Da essa si diramano le radici secondarie laterali in radichette. La parte che congiunge la radice al fusto è chiamata “colletto”, mentre la parte terminale della radice e delle radichette è chiamata “cuffia”.