Sommario
- 1 Dove si trovano gli alcani in natura?
- 2 Come ricavare idrogeno dal metano?
- 3 Come si ottiene il metile?
- 4 Come capire se un composto organico è solubile in acqua?
- 5 Che carica ha CH3?
- 6 Cosa vuol dire Isopropile?
- 7 Quanti sono gli isomeri?
- 8 Come si capisce se è un isomero?
- 9 Come si scioglie il fenolo?
- 10 Cosa è un fenolo aromatico?
Dove si trovano gli alcani in natura?
Le principali fonti naturali degli alcani sono il petrolio e il gas naturale. Il gas naturale, che spesso si trova associato nei giacimenti al petrolio è formato essenzialmente da metano (circa 80 %) ed etano (5 – 10 %), mentre per il restante 10 – 15 % si tratta di alcani superiori.
Come ricavare idrogeno dal metano?
Tale processo consiste nel far reagire metano (CH4) e vapore acqueo (H2O) ad una temperatura intorno a 700–1100 °C, per produrre syngas (una miscela costituita essenzialmente da monossido di carbonio e idrogeno), secondo la reazione: CH4 + H2O → CO + 3 H2 -191,7 kJ/mol.
Cosa sono gli alcani alcheni e Alchini?
Gli alcani fanno parte degli idrocarburi. Alcheni e alchini, invece, sono composti organici insaturi, perché le loro molecole contengono doppi (alcheni) e tripli (alchini) legami (praticamente tutti gli idrocarburi sono ottenuti dai combustibili fossili: carbone, petrolio e gas naturale).
A cosa servono gli alcani?
L’esempio più noto è la combustione, una reazione a catena – a volte esplosiva – in cui il calore sviluppato produce ulteriori radicali che proseguono ed amplificano la reazione stessa. Gli alcani sono la principale fonte industriale di alcheni utilizzati per produzioni di massa.
Come si ottiene il metile?
Si ottiene per reazione (in fase liquida e a temperatura di poco inferiore a 100 °C) fra metanolo e isobutilene (disponibile come sottoprodotto della lavorazione del petrolio o della preparazione di etilene). Possiede elevate proprietà antidetonanti e trova impiego crescente come composto ossigenato nei carburanti.
Come capire se un composto organico è solubile in acqua?
La presenza di un gruppo acido o basico può essere evidenziata, per i composti solubili in acqua, dal valore del pH. I composti insolubili in acqua possono essere testati con acidi o basi in quanto possono formare in tali ambienti specie ioniche.
Che cosa si intende per isomeria?
In chimica, fenomeno per il quale due o più composti (isomeri) hanno la stessa formula molecolare, ma diverse proprietà fisiche e, talora, chimiche.
Quali sono gli alcani?
Gli alcani fanno parte di una vasta classe di composti che contengono solo atomi di carbonio e di idrogeno, gli idrocarburi, e sono caratterizzati dalla formula generale CnH2n+2.
Che carica ha CH3?
In questo la carica stimata su C ammonta a -0,506 e.
Cosa vuol dire Isopropile?
In chimica organica, l’isopropile (o gruppo isopropilico) è un isomero del propile, il gruppo funzionale alchile a 3 atomi di carbonio. Il gruppo isopropilico ha formula CH3-CH+-CH3. Come isomero alchilico del propene, il legame al gruppo R ricade sul secondo atomo di carbonio.
Quali composti organici sono solubili in acqua?
Aldeidi e chetoni risultano ben più solubili degli idrocarburi in acqua grazie alla polarità del gruppo carbonilico, ma considerando che possono solo ricevere legami ad idrogeno con le molecole del solvente acquoso ,risultano meno solubili di alcoli ed acidi carbossilici di basso peso molecolare.
Come capire se un sale e solubile?
Regole di solubilità:
- 1) Tutti i composti costituiti da elementi del gruppo IA (metalli alcalini) sono solubili in acqua.
- 2) Tutti i sali contenenti nitrati (NO3–) clorati (ClO3–) , perclorati (ClO4–) e acetati CH3COO– sono solubili in acqua salvo rare eccezioni.
- 3) Tutti i sali di ammonio sono solubili in acqua.
Quanti sono gli isomeri?
Gli isomeri possono essere di due tipi: 1) isomeri di struttura (detti anche isomeri costituzionali); 2) stereoisomeri.
Come si capisce se è un isomero?
Per distinguere i due isomeri geometrici (stereoisomeri) SI CERCA SE FRA I GRUPPI LEGATI AI DUE C DEL DOPPIO LEGAME CE NE SONO DUE UGUALI e si considera la loro posizione rispetto all’elemento rigido della molecola (il doppio legame, nel caso degli alcheni).
Quando fu sintetizzato il fenolo?
Inizialmente noto come “acido fenico”, fu sintetizzato nel 1860 ed inizialmente usato come deodorante e disinfettante per fogne. Nel 1865 il fenolo fu usato dal medico scozzese Lister, professore di chirurgia a Glasgow, come antisettico su una frattura esposta.
Qual è l’altra via per la produzione del fenolo?
Un’altra via per la produzione del fenolo è la fusione alcalina. Il cumene può essere ottenuto semplicemente e soprattutto economicamente per alchilazione del benzene.
Come si scioglie il fenolo?
Fenolo. Puro, si presenta sotto forma di cristalli bianchi, che per via dell’ ossidazione dovuta all’ossigeno dell’aria tendono col tempo ad assumere una colorazione gialla o rosa. Si scioglie bene in acqua (84 g/l) ed ancora meglio in etanolo e in cloroformio .
Cosa è un fenolo aromatico?
Il fenolo è un composto aromatico derivato dal benzene recante un gruppo ossidrile (-OH) direttamente legato all’anello benzenico. Tale composto appartiene alla classe dei fenoli, che raggruppa i composti che presentano uno o più ossidrili legati ad un anello aromatico. La sua formula chimica è C 6 H 5 OH.