Cosa vuol dire metil?
metile s. m. [retroformazione da metilene]. – In chimica organica, radicale monovalente di formula −CH3, derivato dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno; come prefisso è usato nella forma metil-, premettendo a questo l’indicazione di-, tri-, tetra- se il numero dei radicali presenti è maggiore di uno.
Cosa si intende per Radicale alchilico?
Un radicale alchilico corrisponde a ciò che resta di un alcano a catena lineare, dopo aver sottratto un atomo di idrogeno al carbonio terminale della catena.
Cosa dovrebbe essere evitato con il blu di metilene?
L’utilizzo del blu di metilene dovrebbe essere evitato nei pazienti già in terapia con farmaci in grado di incrementare la trasmissione serotoninergica, quali: Inibitori selettivi del reuptake di serotonina (o SSRI); Venlafaxina; Buspirone; Mirtazapina; Clomipramina; Bupropione.
Cosa è blu di metilene e acquariofilia?
In precedenza, più di oggi, il blu di metilene oltre ad essere usato come colorante nei laboratori di istologia, veniva usato come colorante anche in cucina. Questo non altera il sapore e serve a creare piatti particolarmente colorati, come ad esempio dei risotti blu. Blu di metilene e acquariofilia
Come utilizzare il blu di metilene per il trattamento della metaemoglobinemia?
L’utilizzo del blu di metilene è indicato per il trattamento sintomatico acuto della metaemoglobinemia indotta da farmaci o da agenti chimici. Inoltre, il metiltioninio cloruro può essere impiegato come diagnostico per la funzionalità renale, per eseguire il calcolo della velocità di filtrazione glomerulare.
Cosa significava il blu di metilene nel latte pastorizzato?
Un tempo il blu di metilene veniva aggiunto in dei campioni di latte pastorizzato per verificare che il latte fosse privo di batteri. Se il colore blu spariva dal campione durante il test, significava che il latte conteneva dei batteri che consumavano l’ossigeno e che dunque il latte non era stato pastorizzato correttamente.