Cosa significa utenza non domestica?
Le Utenze Non Domestiche si riferiscono agli spazi destinati alla produzione e/o vendita di beni o servizi e a tutti quei locali non adibiti a civile abitazione.
Come si calcola la TARI per utenze non domestiche?
Per utenze non domestiche METRI QUADRATI X TARIFFA FISSA. METRI QUADRATI X TARIFFA VARIABILE. Le due quote vengono sommate e, al risultato ottenuto, viene applicato il tributo provinciale pari al 5% dell’imponibile.
Che cosa si intende per utenze domestiche?
Le utenze domestiche sono il gas, la luce, l’acqua, il telefono, i rifiuti ma anche la rete internet e la pay tv. Le utenze non domestiche fanno invece riferimento agli edifici e immobili la cui destinazione d’uso è diversa dall’abitazione civile.
Come si determina la Tari?
Quota fissa (tariffa x mq)
Numero componenti | Tariffa |
---|---|
Componenti 3 | € 0,9256 |
Componenti 4 | € 1,0019 |
Componenti 5 | € 1,0870 |
Componenti 6 e oltre | € 1,1189 |
Come si calcola la Tari esempio?
Esempio di calcolo
- quota fissa appartamento: € 1,0019 x 80 mq = € 80,15.
- quota fissa garage: € 1,0019 x 15 mq = € 15,03.
- quota fissa cantina: € 1,0019 x 6 mq = € 6,01.
- quota variabile altri servizi: € 89,14.
- totale annuo: € 190,33.
Come calcolare Tari seconda casa?
Come avviene il calcolo della Tari sulla seconda casa Il sistema di calcolo della tassa sui rifiuti e sul loro smaltimento (Tari) per le seconde case non abitate in modo continuativo, si basa sul numero di componenti presunti in proporzione alla superficie dell’immobile espressa in metri quadrati.
Quali sono le bollette di una casa?
Rientrano in questa categoria tutti quei beni e servizi che riguardano la tua casa, o immobili associati all’abitazione, come garage e cantine. Sono considerate utenze domestiche quando, per essere utilizzate, necessitano di un allacciamento, che sia la rete idrica, la corrente elettrica, il gas o la rete telefonica.