Sommario
Cosa cambia dopo aver tolto la colecisti?
Dopo l’intervento di colecistectomia viene quindi a mancare la concentrazione biliare operata dalla cistifellea, ma non la bile stessa, che si riversa direttamente nell’intestino attraverso il dotto epatico ed il dotto biliare comune (vedi figura).
Cosa non si può mangiare senza cistifellea?
Alimenti proibiti o sconsigliati dopo una colecistectomia
- cioccolato.
- Caffè
- latte intero.
- Fast food.
- carboidrati raffinati.
- grassi idrogenati.
- Cibi fritti e trasformati.
- Carni grasse, come le salsicce.
Come sono le feci dopo colecistectomia?
Dopo aver rimosso la cistifellea alcuni pazienti manifestano la comparsa di frequenti feci acquose o vera e propria diarrea, ma nella maggior parte dei casi il disturbo tende a risolversi entro poche settimane o mesi.
Che problemi ci sono senza cistifellea?
Le conseguenze della rimozione della cistifellea La rimozione di questo organo in un individuo sano in genere non causa problemi dal punto di vista della salute generale o della digestione, anche se può esporre a rischi di diarrea e malassorbimento del grasso.
Che conseguenze ci sono a togliere la cistifellea?
La colecistectomia, come tutti gli interventi medici e in particolare quelli chirurgici, può avere delle conseguenze impreviste, anche se molto rare (lesioni degli organi, infezioni, emorragie, trombosi venosa profonda). Vanno inclusi i rischi legati all’anestesia generale (reazioni ai farmaci, problemi respiratori).
Quali verdure si possono mangiare dopo colecistectomia?
Gli alimenti suggeriti Prediligete cibi leggeri, pasta, riso, pane, crackers, patate e fette biscottate, abbondate di verdure, soprattutto quelle che stimolano la secrezione biliare come ad esempio carciofi, cicoria e asparagi (anche sottoforma di centrifugati).
Quanto dura la sindrome post colecistectomia?
Tali sintomi si verificano in forma transitoria, persistente o cronica in una percentuale che varia dal 5 al 40% dei pazienti sottoposti a colecistectomia. La diarrea cronica è frequente e persiste in genere per alcune settimane o mesi, in un caso su tre i sintomi si protraggono per molti mesi o a vita.
Perché diarrea dopo colecistectomia?
La fisiopatologia è correlata alle alterazioni del flusso biliare create dalla rimozione della funzione di serbatoio che svolge la colecisti alterando cosi il flusso biliare. Si ritiene che la bile sia il principale fattore scatenante nei pazienti con lievi sintomi gastroduodenali o diarrea.
Quanto dura un intervento di colecisti in laparoscopia?
L’intervento dura circa un’ora e il dolore post-operatorio è controllato da un protocollo analgesico impostato dall’anestesista. I tempi sono molto veloci.