Sommario
Come si chiama la pianta che quando la tocchi si chiude?
L. La sensitiva (Mimosa pudica L.) è una pianta appartenente alla famiglia delle Mimosaceae (o Fabaceae secondo la classificazione APG). Deve il nome comune alla sua capacità di rispondere a stimoli tattili o alle vibrazioni richiudendo le foglie su se stesse (tigmonastia).
Come funziona la mimosa pudica?
Le foglie della mimosa pudica si richiudono sia di notte, che con forte vento, piogge o calore eccessivo. La chiusura avviene anche in caso di attacco da parte di insetti che si nutrono di foglie o, come detto, se è l’uomo a stimolarle con il tatto. Insomma, si tratta di un meccanismo di difesa naturale.
Cosa sono le mimose vergognose?
Questa pianta può infatti provare timidezza: se le si sfiora, le sue foglioline timide si chiudono per proteggersi, in modo dolce e grazioso. Per questo motivo, la Mimosa Pudica è conosciuta anche con altri nomi, tra i quali pianta sensibile, umile pianta, pianta vergognosa e touch-me-not.
Come si cura la mimosa pudica?
La mimosa pudica va sempre annaffiata con regolarità dall’inizio della primavera fino all’inizio dell’autunno. Il terreno deve dunque rimanere costantemente umido, anche se sono da evitare i ristagni idrici che potrebbero far marcire le radici.
Quanto costa la mimosa pudica?
18 euro per due piantine dal valore di 3 euro L una !
Come si moltiplica la mimosa pudica?
La moltiplicazione della mimosa pudica avviene mediante semina o talea semilegnosa. La semina si fa in primavera, utilizzando del terriccio misto a sabbia e torba, in modo tale da avere un ottimo drenaggio del terreno ed evitare ristagni idrici. La talea invece si pratica in estate.
Dove vive la mimosa?
L’albero di mimosa La pianta, come specie, è originaria del continente oceanico, in particolare dell’Australia e della Tazmania. In questi territori l’arbusto cresce spontaneo e può arrivare fino a 30 metri di altezza.
Dove posizionare la mimosa pudica?
La mimosa pudica richiede esposizioni soleggiate, al massimo semiombreggiate. Ama il clima temperato e teme il freddo e il gelo.
Come va innaffiata la Calathea?
Alla Calathea piace avere terreno umido ma mai bagnato. Non vogliono molta acqua, poiché possono essere soggette a marciumi radicali. Quando annaffiate una pianta di Calathea, fate in modo che l’acqua in eccesso dell’irrigazione possa facilmente fuoriuscire dal contenitore, senza lasciarla stagnare nel sottovaso.